Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] e ‘opinione pubblica’
Nell’arco di circa un secolo e mezzo, l’impegno del clero regolare nel storica», 2005, 1, nr. monografico: Identità religiose e identità nazionali in età moderna, a cura di M. Caffiero, F. Motta, S. Pavone (in partic. M. ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] la fissazione di un termine alle sofferenze della cristianità, l'anno 1260, dopo tre anni e mezzodi grandissime Anticristo della fine dei tempi, con il venir meno della prospettiva di un'età sotto il segno dello Spirito Santo.
Dunque, dopo il 1250, ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] vedendosi durare', che corrisponde nel contenuto al raggiungimento di un'età avanzata.
c) Il terzo gruppo è quello dei avendo un corpo grande solo 'mezzo uomo', serva come simbolo di piccolezza o di dimezzamento è immediatamente comprensibile a tutti ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] e il 1237, con particolare intensità. Nel giro di poco più di un anno e mezzo contiamo ben dodici documenti indirizzati ai comuni settentrionali e la diffusa credenza di essere prossimi alla fine dei tempi o all'avvento della terza età.
In ogni modo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] da un pianeta: Marte dominava la mezzaetà, seguito da Saturno e infine da Venere. Può essere considerato tipico anche il caso di Johann Bicker, che nel XVII sec. poneva sotto l'influenza specifica di ogni pianeta uno dei sette principali organi ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] la coesione reciproca di queste fondazioni, molte delle quali si debbono all'attività di s. Saba, che, personalmente o per mezzo dei propri visto per le fondazioni dietà macedone, accade che per monumenti di straordinaria importanza storica e ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] 2).
Callisto III, organizzando con rinnovata urgenza la raccolta dimezzi per la crociata - iniziativa per la quale si servì Gatto, I temi escatologici nelle prediche di R. C. da Lecce, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] una villa di questo a Pian del Mugello, dove per circa un anno e mezzo studiarono i classici latini. Il bisogno di allargare i veramente cosa degna di grande ammiratione, che un uomo della nostra età habbia finito il corso di molti anni non ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] Ferraioli 493, f. 267v) e di scarso patrimonio.
La scelta della vita ecclesiastica fu fatta dal C. in età avanzata: soltanto il 31 dic. 1762 a dominare la Religione Cattolica; e quando unico mezzo esser ne dovesse il ristabilimento della monarchia, ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] nacquero cinque figlie, tre delle quali morte in tenera età. Raggiunta una certa agiatezza materiale, il B. poté il che è segno di una arroganza insopportabile: overo disprezzano sì fatti mezzi, non curandosi di ammarcire nelle loro indegnità ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...