Fu il più grande scrittore latino di commedie togate. Nulla si sa della sua vita, ma pare che sia stato contemporaneo dei Gracchi. Delle sue togate ci restano quarantatré titoli e molti frammenti, per [...] presenta molti riflessi della vita e dell'arte ellenica.
La togata aveva la stessa struttura e gli es., l'Incendium fu rappresentato anche al tempo di Nerone), e nell'età di Adriano ebbero anche un commentatore.
I frammenti di Afranio si leggono ...
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Filologo nato ad Avellino il 6 giugno 1859, morto a Napoli il 13 agosto 1930. Si laureò in lettere presso l'università di Napoli. Dopo avere insegnato breve tempo nelle scuole medie, nel 1884 fu nominato [...] studiosi d'oltralpe, l'originalità e l'indipendenza da quella ellenica, il C. si interessò anche di studî storici ed letteraria classica, ivi 1902; Uno storico ed un poeta nella età di Augusto, ivi 1907; Le forme romantiche nella letteratura romana ...
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Colonia ellenica del Ponto Eusino, nel golfo di Burgas, fondata dai Milesî verso l'anno 600 a. C., nella regione degli Astae, tribù tracia. Sono mentovati due grandi porti e un'isola, dove sorgeva il celebre [...] d. C., fu poi sostituito da quello di Sozopolis. Nell'età bizantina divenne sedia vescovile e città ricca e popolosa, frequentata suo rinomato tempio, ma bensì un semplice cimitero ellenico. Nei dintorni sono state scavate necropoli e moltissimi ...
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È l'antichissimo popolo, che nell'età del ferro abitava la regione litoranea, la quale fu poi chiamata Campania dai Sanniti invasori. Che gli Ausonî siano stati gli originarî abitatori della Campania, [...] i geografi medievali fu detta Longobardia, così presso gli autori dell'età ellenistica e romana la parte non greca della penisola, cioè quella indipendente dalla colonizzazione ellenica, venne chiamata col nome etnico ora degli Ausonî Αὐσονία o degli ...
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Poeta greco nativo di Messene, vissuto nell'età della Lega Achea, quando parve si ravvivasse d'un ultimo ardore guerresco l'anima ellenica. Ci restano di lui, nell'Antologia greca, una quindicina di epigrammi [...] di vario genere: i più interessanti sono quelli in cui assale Filippo V di Macedonia con acri strali, ora d'ironia, ora d'invettive furenti, contrapponendogli il romano vincitore Tito Quinzio Flaminino. ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] .C.). Di origine microasiatica era anche il più famoso pittore dell'Ellenismo, Apelle di Colofone, attivo a partire dal 360 a.C. ai Romani da Attalo III (133 a.C.). Anche in età romana fu un centro prospero e importante; nell'Apocalisse figura come ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] di corsa fra ragazze, che non sono tutte della medesima età, ma le più giovani corrono per prime e dopo queste corrono risalire l'origine dei culti olimpici e delle più antiche divinità elleniche quali Gea, madre di tutti gli esseri viventi, e Kronos ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] abbattere e sgretolare le mura fortificate.Nell'epoca pre-ellenica il successo militare dell'Assiria diede inizio a un reciproche, mentre stava emergendo la potenza di Roma. Alla fine dell'età regia (VI secolo a.C.) Roma si era già estesa fino ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] il tardo II sec. d.C., come dire tra l’età di Aristotele (384/383-322) e quella di Claudio Tolomeo (100 ca.-178 ca.), evento all’interno di un processo durato molti secoli. Sia gli Elleni sia i Romani furono, in epoche differenti e in misura diversa, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] cui fu più forte a R. la pressione culturale dell’Ellenismo, con l’ingresso in città di opere d’arte e 1993, pp. 255-66).
M. Torelli, Culto imperiale e spazi urbani in età flavia. Dai rilievi Hartwig all’arco di Tito, in L’Urbs. Espace urbain et ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...