ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] il 50 d.C. segnò per le campagne di tutta 1Έ. il periodo di massima prosperità e densità di insediamenti. Dall'etàflavia si notano profondi mutamenti nell'area più instabile della regione, la costa centro-meridionale. L'insediamento minore si dirada ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] (fra cui la Tabula Siarensis), decretato nel 19 d.C. per onorare la memoria di Germanico, oppure di un a. di etàflavia, contemporaneo all'edificazione stabile del vicino castellum sulla riva destra del Reno. In questo caso l'A. di Germanico dovrebbe ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] non mostra significative rotture con la tradizione precedente, salvo, a partire dall'età severiana, l'accentuarsi di un decorativismo che richiama l'etàflavia, ma fa ricorso sempre più frequentemente agli effetti chiaroscurali prodotti dall'uso ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] lungo corridoio con pavimenti a mosaico riferibili a due differenti fasi, geometrici bianchi e neri di etàflavia, policromi con trecce e motivi floreali, di età severiana; la villa era provvista di servizi e di collegamenti con il lago. Anche Salò ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] nel 63 a. C. per la vittoria di Gneo Pompeo sui pirati, e nel monumento funerario di "Grattius" di etàflavia (18). Una conferma della fortuna di cui godette questa singolare soluzione in area aquileiese è fornita dai due frammenti di cornice ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] arcaica, di piani di calpestio databili tra VI e V sec. a.C. e ancora di strutture di età ellenistica, di età tardorepubblicana, infine di etàflavia con un grosso edificio crollato in seguito all’eruzione del 79 d.C. Resti di una domus di I sec ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] , alla fine del I sec. d.C., doveva essere molto elevato, ma nessuno degli archi neroniani si conserva e dell'etàflavia sopravvive solo quello di Tito sul Palatino, mentre le dediche a Domiziano furono in gran parte distrutte in antico a seguito ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] che aveva già avuto una prima sistemazione nella classificazione del Mau) e quindi nella scultura contemporanea, particolarmente in quella di etàflavia. Ne trovò i precedenti nella scultura etrusca del III sec. a.C. e credette di poter stabilire una ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] riferimento alla provvidenzialità del potere imperiale nelle mani di Costantino e della sua famiglia (il tema ha, fin da etàflavia, una chiara natura dinastica) assume in sostanza in queste emissioni un tono neutro, che si distanzia dalla tematica ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] , e l’estensione della pianta si riduce drasticamente. Il più antico esempio conosciuto è l’ostiense Domus Fulminata di etàflavia. Si è indicato in questa tipologia l’elemento di transizione verso abitazioni di tipo più intensivo: quegli edifici a ...
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peterpaneggiare
v. intr. (iron.) Atteggiarsi a Peter Pan: comportarsi da ragazzino, in modo infantile, rifuggendo le responsabilità dell’età adulta. ◆ Completamente figlia del suo tempo, immersa in questo Zeitgeist tutto italiano per cui fino...
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....