Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] : «Inoltre il senato attribuì ai meriti di Flavio [Costantino] tutte le opere che [Massenzio] pp. 428-432, che però non tiene conto dell’epigrafe e parla solo di restauri dell’età di Diocleziano.
109 CIL VI 1165.
110 LTUR V, G. Ghini, s.v. Thermae ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] Claudio II, o nelle palesi manipolazioni dell’età di Costantino tese a farlo sembrare un dispiega una serie di nomi che realmente si riscontrano nella storia successiva della dinastia flavia.
68 Cfr. R. Syme, The Ancestry of Constantine, cit., p. 238 ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] il 328. Si sa infatti che l’Augusta lo intraprende in tarda età, e che muore a circa ottant’anni non molto dopo il suo della reggia paterna.
1 Su Elena, cfr. O. Seeck, Helena 2, Flavia Iulia Helena, in RE VII,2 (1912), coll. 2820-2822; H. Leclercq ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] un’importante branca dell’amministrazione imperiale, che in età tardoantica costituì lo strumento principale sia della politica al consolato, per il 394 d.C., di Virio Nicomaco Flaviano e dalla nomina del figlio alla praefectura urbi; cfr. G. ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] ultima circostanza suggerisce anche che D. giungesse al regno in età matura, essendo suo figlio già adulto.
Alla morte di Astolfo della città dov'era la Zecca, tipo preceduto dall'appellativo di "Flavia"; nel rovescio una croce con il nome del re. La ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] ad una precoce maturazione, favorita dalle doti di spirito pratico e di innato buon senso di cui, nonostante la giovane età, si rivelò ben presto fornito. Furono queste qualità a consentirgli, per quanto appena adolescente, di seguire passo passo la ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] ai trattati, era l’unica via per evitare la dolorosa necessità della guerra.
Preso dagli acciacchi dell’età avanzata, visse gli ultimi anni a Santa Flavia, in provincia di Palermo, dove morì il 17 febbraio 1892.
Opere. Oltre ai testi citati, si ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] Astolfi, La presunta casa di Sisto V a via Parione e le nozze di Flavia Peretti, Roma 1940; S. Benedetti, Giacomo del duca e l’architettura del minori, interventi nel territorio, restauri di monumenti della età di Sisto V, Roma 1991, pp. 119-136 ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] , opera di Fil. De Sanctis (1331-32), conservata dal 1930 nella chiesa della Madonna del Carmine a Udine.
Il D. morì in età avanzata nel 1332 a Udine; il suo corpo fu trasportato ad Aquileia e qui sepolto nella cappella di famiglia, all'interno della ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] pontefice non mancarono al B., sin dalla sua prima età, onori significativi da parte delle potenze: nel 1605, B. e Camilla, figlia di Virginio Orsini, duca di Bracciano, e di Flavia Peretti, pronipote di Sisto V. La sposa si impegnava a portare la ...
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peterpaneggiare
v. intr. (iron.) Atteggiarsi a Peter Pan: comportarsi da ragazzino, in modo infantile, rifuggendo le responsabilità dell’età adulta. ◆ Completamente figlia del suo tempo, immersa in questo Zeitgeist tutto italiano per cui fino...
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....