(Δορυλάειον, Dorylāum) - Antica città d'origine frigia, che ebbe fin dal sec. VI a. C. relazioni con la civiltà greca, tantoché ne venne eonsiderato come fondatore Dorileo di Eretria. Si trovava nella [...] parte. I Dorilesi accusarono di malversazione al senato romano il pretore L. Flacco, che fu difeso da Cicerone. Nell'etàimperialeromana conosciamo per via epigrafica sei tribù che prendevano il nome da divinità e da Augusto. Dorilao ebbe importanza ...
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Era una città posta presso il confine tra la Panfilia e la Cilicia, e viene quindi attribuita dagli antichi ora all'una e ora all'altra regione. Sorgeva presso la costa, nel sito dell'odierna Alaiye, su [...] in battaglia navale (67 a. C.). Da allora in poi Coracesio fece parte della provincia romana di Cilicia. Di Coracesio si hanno monete dell'etàimperialeromana, e si conservano avanzi dell'antica fortificazione.
Bibl.: Haberdey e Wilhelm, in Denkschr ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] dalla sua romanità persistente e da quella stessa sua tradizione politica. I privilegi imperiali, veramente analfabetismo vi è in forte diminuzione essendo disceso dal 48% dei censiti di età superiore ai 6 anni nel 1901 al 18,9% nel 1931.
La provincia ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] viene meglio determinato dalle due porte romane ancora esistenti (dei Borsari e dei e conservano. L'arco dei Gavî di età augustea e, sul corso, la doppia veneto (1405-1797) interrotto solo dall'occupazione imperiale del 1509-17.
La città governata da ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] Polibio è stato subito letto dai suoi amici e ammiratori romani, ma è certo che i Giudei ellenistici, così numerosi in precedente e l'ellenismo, noi le ricostruiamo dai manuali dell'etàimperiale, p. es. dalla Storia Naturale di Plinio, ai quali ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] baluardo della frontiera imperiale contro le invasioni delle conservando per buona parte il percorso delle mura romane e le sue sette porte; l'unica alterazione i monumenti del potere civile, per l'età successiva, grazie a un'incisione del sec. ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] foce del fiume Calicadno, sulla costa della Cilicia Aspera, sul sito di un insediamento più antico chiamato Olbia, in etàimperialeromana ebbe una vivace attività portuale, ma anche un'importante vita culturale: qui operò, a cavallo fra II e III ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] ritratto ebbe influenza determinante per le immagini dei sovrani, dei condottieri, sino alla tarda etàimperialeromana. Ma in età ellenistica dovettero esistere dei ritratti di grande qualità artistica, nei quali le caratteristiche somatiche e ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] un fatto di durata limitata, ma primo passo di una produzione che senza cesure giungerà fino alle soglie dell'etàimperialeromana.
La tipologia è ristretta, ma non quanto quella umbra: offerenti, Marte, Giove, Minerva e soprattutto Ercole, l'Ercole ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] attività accademica del Barbagallo. In ambito analogo attese il B. a importanti ricerche sull'organizzazione scolastica in etàimperialeromana, il cui tema forse gli fu suggerito da esempi stranieri, massime il classico libro di E. Ziebarth ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...