Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] come delle analoghe raccolte di costituzioni imperiali di età dioclezianea, anch’esse esposte al
21 M. Talamanca, Il diritto nelle epoche postclassiche, in Collatio iuris romani. Études dédiées à Hans Ankum à l’occasion de son 65e anniversaire, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] difende la superiorità della sede papale romana, dichiarata, a parere del D , nell'epistola al segretario imperiale, Iacopo Bannisio, il D Balla d'oro, reg. 164/III, c. 1 14r; Prove di età. Magistrati, reg. 171, c. 150r; Cronaca Matrimoni, c. 208r ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] terra antica, un tempo conquistata dai romani, e portava il segno della loro nr. 831). Un altro esempio ci porta nell'età di Federico II, il quale nel 1220, per che gli spettava sul ponte della città imperiale di Donauwörth e decise sia che l'uso ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] resistette al vertice della società ancora nei primi secoli dell'età moderna, accanto all'alto clero e a enti religiosi forniti universalistica di ascendenza romana. Le analogie sono chiare con la nascita dell'imperialismo arabo da un ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] ecclesiastici locali e la stessa Curia romana si ispiravano per le loro pronunce e con i responsi dei giuristi imperiali di Roma, trasmessi nel Codice e atti (i 'formulari') di cui nella nuova età il notaio poté disporre per la propria attività ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] previsto questa difficoltà nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in e il nuovo pontefice, eletto all'età di settantadue anni, prese il nome da Avignone in direzione della corte imperiale, si configura il secondo grande contrasto ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] un nuovo pontefice nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in ag. 1316 e il nuovo pontefice, eletto all'età di 72 anni, prese il nome di Giovanni la superiorità del suo potere su quello imperiale.
La politica italiana di G. sembrò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] concetti e i diversi passaggi tra età moderna ed età contemporanea v. Caroni 1998, pp. tutto nella fase imperiale, quando il territorio Il codice civile generale austriaco confrontato con le leggi romane e col già codice civili d’Italia, Milano 1831 ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] lui note) irregolarità della Banca romana, di limitarsi a prorogare a oggi, l'istituto imperiale del Cancelliere irresponsabile dinanzi al 1964; G. Are, Il problema dello sviluppo industriale nell'età della Destra, Pisa 1965, ad ind.; F. Catalano, L ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] anni 1238-1251, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 36, 1913, pp. 225 del suo tempo, in Politica e cultura nell'età di Federico II, a cura di S. Gensini 29-33.
Id., La Toscana nella politica imperiale di Federico II, in Friedrich II. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...