Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] 1996, pp. 315-335; A. Linguiti, Plotino sulla felicità dell’anima non discesa, in Antichi e Moderni nella filosofia di etàimperiale, Atti del II Colloquio internazionale (Roma 21-23 settembre 2000), a cura di A. Brancacci, Napoli 2001, pp. 213-236 ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] . Considerata per esempio l’importanza che Mazzarino attribuiva alle conseguenze economiche e sociali della politica monetaria in etàimperiale, la riforma costantiniana che fece della moneta d’oro (il solidus) il perno del sistema monetario assumeva ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] , cui aggiungo almeno il contributo di C. Moreschini, Monoteismo cristiano e monoteismo platonico nella cultura latina dell’etàimperiale, in Platonismus und Christentum. Festschrift für Heinrich Dörrie, Münster 1983, pp. 133-161. Tale contributo ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] der Tetrarchie, Frankfurt am Mein 2001, pp. 761-783.
34 Sulle forme di monoteismo che il paganesimo aveva conosciuto in etàimperiale si veda ora One God. Pagan Monotheism in the Roman Empire, ed. by S. Mitchell, P. Van Nuffelen, Cambridge 2010 ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] , nella sua solennità, tradizione, modernità e monumentalità. L'adozione della Bolla d'oro ci è nota, solo per l'etàimperiale, in ben centotrentacinque casi.
Un altro modello di documento ‒ che rappresenta la forma più alta per i destinatari del ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] di Barnes, A. Demandt (Spätantike, cit., p. 278) pensa che almeno una parte di queste cariche della prima etàimperiale si sia conservata nella nuova funzione del magister officiorum.
22 D. Liebs, Konstantin als Gesetzgeber, in A. Demandt, J ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] più accentuata della propria sovranità e del proprio valore, insieme a una nuova apertura al mondo, si traducono nell'etàimperiale di Federico II in una volontà artistica vigorosa, rivolta verso l'esterno, e perfezionano il quadro memorabile che il ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] giunto grazie al tardo riassunto di Giustino.
In etàimperiale, Mela e Valerio Massimo sono interessati agli al prodotto di un lungo processo formativo in atto già nel corso dell’età del Bronzo, con la cultura dei Tumuli e quella successiva dei Campi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] e, possiamo dire, caratterizza l’economia e il paesaggio agrario apulo fin quasi ai nostri giorni. Durante tutta l’etàimperiale viene migliorata e ampliata la rete stradale, oggetto di particolari cure fino alla tarda antichità. Se ne comprende la ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] inferiore, mentre scalette agli estremi del corridoio sotto il podio raggiungevano i suoi seggi.
Minori resti architettonici di etàimperiale si hanno nel marmoreo portico corinzio eretto nei pressi dell'antica agorà e negli avanzi di terme della ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...