NAUPLIA (greco Ναυπλία; lat. Nauplĭa; A. T., 82-83)
Doro LEVI
Giuseppe PAVANELLO
*
Importante città della Grecia, situata nel Peloponneso, capoluogo del dipartiniento dell'Argolide Corinzia. Sorge [...] da Capodistria; e nel 1833 fece ingresso a Nauplia il re Ottone. Presso il forte Palamede furono trovate tombe di etàmicenea.
Bibl.: E. Curtius, Peloponnesos, II, Gotha 1852, p. 389 segg.; P. Romanin, Storia docum. di Venezia, III, Venezia 1853-61 ...
Leggi Tutto
OLIMPIA
Ulrich Sinn
(XXV, p. 275)
Nel 1977 a O. sono cominciati, dopo un'interruzione di più anni, nuovi scavi archeologici, che dapprima sono stati limitati al settore sud-est del santuario e dal 1985 [...] Herrmann (1984) ha ancora una volta messo insieme gli argomenti in favore di un esercizio del culto risalente fino all'etàmicenea. Gli scavi di H. Kyrieleis nell'ambito del Pelopion (1987-89) non hanno però finora apportato alcuna conferma alle tesi ...
Leggi Tutto
Denominazione convenzionale tratta da una glossa di Esichio (s. v. ἀσκός), per indicare un recipiente atto a contenere acqua e vino, foggiato a otre, e, per estensione, per designare qualsiasi vaso arieggiante [...] forma di sacco panciuto con un beccuccio di fianco (Troia IV e V, Civiltà cicladica anteriore). Gli aschi foggiati ad anello di etàmicenea, con un'apertura ad alto collo posta di lato, si sono ritrovati invece a Egina, sulla Acropoli di Atene, e, di ...
Leggi Tutto
PARO
Domenico Musti
(XXVI, p. 397)
Gli scavi condotti nell'isola delle Cicladi dalla Società archeologica greca fin dal 1976 hanno permesso di riportare alla luce, sul versante nord-est della montagna [...] la cittadella di Kukunaries, una collina che raggiunge 75 m sul livello del mare. In etàmicenea vi sorgeva un palazzo che ne occupava la sommità; in età protogeometrica, geometrica e arcaica, vi si trovava un centro abitato.
Il palazzo presentava un ...
Leggi Tutto
MINOSSE (Μίνως)
Alessandro Ronconi
Secondo la tradizione prevalente, è figlio di Zeus e di Europa; altre versioni lo dicono figlio di Asterio, re cretese, o, contaminando le due tradizioni, di Zeus Asterio. [...] si svolge, con sempre nuovi elementi e linee per noi più definite, attraverso l'etàmicenea fino a intrecciarsi col mito dionisiaco, e con miti attici (Teseo). La figura di M., oscillante tra il mito e la storia, risale a uno stadio assai progredito ...
Leggi Tutto
Astuccio di legno leggiero, talvolta di avorio o di metallo, in cui gli arcieri tenevano le frecce. L'etimologia si suole collegare con il verbo ϕέρω, a causa della natura portatile dell'oggetto. Soprattutto [...] e dalle Amazzoni. Nei poemi omerici se ne trova già il ricordo: quindi dovette essere in uso forse già nell'etàmicenea.
Dalla faretra va distinto il gorytos (γορυτός), di cui si sono trovati taluni bellissimi esemplari in metallo sbalzato nelle ...
Leggi Tutto
Acconciatura femminile usata in Grecia nel sec. V e IV a. C., per avvolgere e dissimulare (κρύπτω) i capelli in un lembo di stoffa variamente annodato.
Questo lembo era rettangolare e si prestava alle [...] Dioniso e i comasti. Col cecrifalo dell'età classica figurato in molti monumenti soprattutto ceramici, di alto berretto con velo, analogo forse ai copricapi di talune figurine d'etàmicenea e al tutulus etrusco.
Bibl.: L. Couve, in Daremberg e Saglio, ...
Leggi Tutto
Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] potuto configurarsi una confederazione di stati sotto la guida di un solo capo; ed è significativo che il capo sia Agamennone, re di Micene, che nell'etàmicenea fu la città più potente e ricca del continente greco. Il poeta canta una leggenda che fu ...
Leggi Tutto
(gr. Θῆβαι) Cittadina della Grecia centro-orientale (21.211 ab. nel 2001), nel nomo di Beozia, situata sopra una collina al margine di una pianura interna, 55 km a NO di Atene. Occupa l’acropoli, o Cadmea, [...] commerciale e dei servizi della Beozia meridionale (mercati di animali e di lana).
Storia
Tra i principali centri politici in etàmicenea, T., nell’8° sec. a.C., ebbe il predominio sulla Beozia e fu retta da un governo aristocratico: tracce di ...
Leggi Tutto
Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] rappresentate da Omero nell’8°-7° sec. a.C. La decifrazione dei testi d’etàmicenea in lineare B ha provato la diversità dell’organizzazione politica micenea da quella ricostruibile attraverso i poemi omerici: nella prima, al vertice dello Stato non ...
Leggi Tutto
miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...