schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] il principale oggetto delle loro esportazioni dall’Africa, facendo così di Lisbona il maggior mercato di schiavi d’Europa.
Etàmoderna
La scoperta dell’America aprì una nuova era nella storia della s., che divenne lo strumento più efficace per lo ...
Leggi Tutto
Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] mutamenti nel corso dei secoli, i quali in ultima analisi hanno trasformato le ‘g. limitate’ dell’etàmoderna nelle ‘g. assolute’ o ‘totali’ dell’età contemporanea, in cui si è fatto un uso di armi sempre più sofisticate e distruttive, hanno ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] . Il contatto con il mondo islamico non produce, in Europa, alcun orientamento nuovo (interpretazione allegorica del Corano).
Etàmoderna. Soltanto nel 18° sec. un ampliato orizzonte dell’osservazione (dovuto anche ai missionari) e gli studi più ...
Leggi Tutto
Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] che nel nucleo originario conserva un tipico impianto topografico medievale, si è progressivamente ampliata, in etàmoderna, nella fascia meridionale, alle pendici del colle originario, soprattutto in corrispondenza della stazione ferroviaria.
Antico ...
Leggi Tutto
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] (200 t ca. di dislocamento e venti metri ca. di lunghezza in chiglia), attrezzate a tre alberi.
L’etàmoderna. - All’epoca delle grandi scoperte geografiche, quando i traffici mondiali più imponenti diventarono marittimi, anzi oceanici, sorsero gli ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] legale a suo arbitrio, illusione da cui derivarono molti abusi e gravi disordini monetari nel Medioevo e nella prima parte dell’etàmoderna. Ripresa alla fine del 19° sec. da F.A. Walker negli USA e approfondita quindi da G.F. Knapp in Germania ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] del t. storico (teoria dell’‘eterno ritorno’), mentre peculiare del cristianesimo sarebbe una concezione lineare.
Etàmoderna
La soluzione aristotelica influì profondamente sul pensiero medievale e rinascimentale dove, nonostante le polemiche contro ...
Leggi Tutto
Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] d’arte e di curiosità scientifiche, diede inizio a quel tipo di m. enciclopedico che sarebbe durato fino all’etàmoderna. Nel 1369 fu redatto il primo catalogo manoscritto di tipo museale relativo alla raccolta di monete, antichità e disegni del ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] alla realtà, e quindi alla verità, in virtù della corrispondenza tra principi logici e principi ontologici.
L’etàmoderna
Nel Rinascimento, con il rifiuto umanistico delle sottigliezze logiche degli scolastici che, alla lunga, portavano al ...
Leggi Tutto
La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] , è in rapporto con lo svolgimento del pensiero pedagogico; ciò spiega, da un lato, perché essa appaia soltanto nell’etàmoderna, verso la fine del 17° sec., con l’affermarsi del concetto della personalità autonoma dell’educando e quindi del fine ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...