Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] di bisogni crescenti, quel rapporto dialettico, che è testimoniato dal mirabile equilibrio che imperò nella laguna fino all'etàmoderna. Si comprende così con relativa facilità perché la proprietà fondiaria ed edilizia, che pure non sembrerebbe di ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] ., Storia del cuoio, p. 142. Sui conflitti all'interno dell'arte, Paolo Vianello, L'arte dei calegheri a Venezia in etàmoderna, Venezia 1993. Per un confronto con un'altra area, urbana e rurale, Carlo Poni, Norms and Disputes: the Shoemakers' Guild ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 1911, pt. II, pp. 1471-1507; B. Pullan, La politica sociale, I, p. 396; Giovanni Scarabello, Carcerati e carceri a Venezia nell'etàmoderna, Roma 1979, pp. 17-18.
193. A.S.V., Compilazione delle Leggi, b. 64, c. 217, "parte" del maggior consiglio, 18 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] 115-147; Id., La distribuzione del potere all'interno del patriziato veneziano del Settecento, in I ceti dirigenti in Italia in etàmoderna e contemporanea. Atti del convegno. Cividale del Friuli, 10-12 settembre 1983, Udine 1984, pp. 311-337.
5. Id ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] tra città e campagna, cioè tra contadini e cittadini, intorno alla fissazione del prezzo delle derrate alimentari; nell'etàmoderna la lotta di classe si manifesta principalmente sui mercati dove si scambia forza lavoro. Determinante per stabilire l ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] XIV e XVI secolo cf. Mario Ascheri, I giuristi consulenti d'Ancien Régime, in Id., Tribunali, giuristi ed istituzioni dal Medioevo all'etàmoderna, Bologna 1989, pp. 185-258.
10. A.S.V., Senato Secreta, reg. 14, cc. 35v-36v.
11. Citata in John E. Law ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] le società popolari e i clubs, più tardi ancora i partiti, i sindacati, le milizie). Nell'uso politico dell'etàmoderna 'popolo' designa, insomma, sia la fonte della sovranità, sia coloro sui quali il potere, derivante dalla sovranità, si esercita ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Western Legal Tradition, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1993.
Origini dello Stato. Processi di formazione statale in Italia fra medioevo ed etàmoderna, a cura di G. Chittolini-A Molho-P. Schiera, Bologna 1994.
Trattato dei tre Impostori. La vita e lo ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] quella rilevanza istituzionale, patrimoniale, sociale che le era stata propria in epoca medievale ed era ancora sua in etàmoderna. Ma la dottrina sarà mantenuta ferma sia sul piano speculativo, come dottrina giuridica e anche teologica in ordine ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1590), Bologna 1994, ad indicem.
B.G. Zenobi, Le "ben regolate città". Modelli politici nel governo delle periferie pontificie in etàmoderna, Roma 1994, ad indicem.
Per la Curia di P. e i decreti di riforma, oltre al fondamentale, Die Römische Kurie ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...