Indirizzo di studi che, ponendosi il problema del sorgere e del configurarsi delle immagini divine e mitologiche al di fuori del razionale conseguimento dell’idea di Dio, fa risalire questa all’esperienza [...] razionalmente l’apparente assurdità dei miti o nella pura e semplice indagine sull’origine della nozione di divinità; in etàmoderna, con la teoria di G.B. Vico sull’origine delle figure degli esseri supremi come personificazione ‘fantastica’ del ...
Leggi Tutto
Mancanza del nome.
Filosofia
Il termine designa uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo. M. Heidegger lo descrive come lo stato dell’esistenza ‘inautentica’ (Uneigentlichkeit), per cui l’uomo, [...] scritto attribuendolo ad autore illustre. Tra gli scritti conservatici dai papiri molti sono anonimi per noi moderni soltanto perché mutili. Nell’etàmoderna l’a. e la pseudonimia nascono spesso per una precisa volontà dell’autore, che tiene nascosto ...
Leggi Tutto
Stabile, Giorgio. – Filosofo italiano (Roma 1939 - ivi 2022). Professore ordinario di Storia della scienza presso l’Università La Sapienza di Roma (1983-2012), ha concentrato i suoi studi sulle relazioni [...] tra scienza, filosofia e teologia dal Medioevo agli inizi dell’etàmoderna, indagando inoltre i precari equilibri tra l’ampliamento delle reti neurali umane reso possibile dai mutamenti tecnologici e l'estensione delle pratiche di manipolazione e ...
Leggi Tutto
Corrente filosofico-giuridica fondata su due principi: l’esistenza di un diritto naturale (conforme, cioè, alla natura dell’uomo e quindi intrinsecamente giusto) e la sua superiorità sul diritto positivo [...] giuristi-filosofi (U. Grozio, S. Pufendorf, C. Thomasius), sono giusnaturalisti alcuni tra i massimi pensatori politici dell’Etàmoderna: T. Hobbes, J. Locke, J.-J. Rousseau, I. Kant. Costoro condividono un ‘modello’ fondato sui seguenti elementi ...
Leggi Tutto
Biologia
Termine introdotto da E. Haeckel per indicare il fenomeno espresso dalla «legge biogenetica fondamentale», secondo la quale lo sviluppo ontogenetico di un individuo ricapitola le tappe della sua [...] filogenesi.
Filosofia
Secondo gli stoici, il ‘rinnovamento’ del mondo dopo la conflagrazione periodica. Nell’etàmoderna tale concezione, intrinsecamente combattuta sia dalla teologia cristiana sia dalla scienza naturale e dallo storicismo ...
Leggi Tutto
Concezione speculativa e cosmologica secondo la quale il corso degli eventi del mondo, compiuto il proprio ciclo, ritorna su sé stesso, in una serie indefinita di identiche ripetizioni.
Simile concezione, [...] presupposta o elaborata da molti pensatori antichi (per es., dai presocratici, nello stoicismo ecc.). Abbandonata nell’etàmoderna, sia da parte delle correnti idealistiche, sia da quelle positivistiche e dalla stessa teologia cristiana, che non ...
Leggi Tutto
Presso gli scettici greci, opposizione di due tesi che si escludono a vicenda. Nell’etàmoderna, da I. Kant in poi, la parola è stata sostituita nell’uso da antinomia (➔). ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] Dante (1921); Poesia e non poesia (1923); Storia dell'età barocca in Italia (1929); Nuovi saggi sulla letteratura italiana del (1933); Nuovi saggi sul Goethe (1934); Poesia antica e moderna (1941); Poeti e scrittori del pieno e tardo Rinascimento (3 ...
Leggi Tutto
Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] .
Sebbene il termine u. sia apparso solo in epoca moderna, nella storia del pensiero quello dell’u. costituisce un quelle della terra dei Feaci, delle isole dei beati, dell’età dell’oro ecc.), si incontrano scritti di carattere utopico-religioso ...
Leggi Tutto
Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] oscura e frammentaria. Ed ecco l'episteme delle varie età cercar di ricondurre l'altro all'identico e di H. Krikorian), New York 1944.
Nagel, E., The causal character of modern physical theory, in Freedom and reason (a cura di S. W. Baron ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...