LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] di S. L., in Lettere italiane, XXIII (1971), pp. 85-111; F. Ulivi, Scheda su S. L., in Storia e cultura in Umbria nell'etàmoderna… Atti del VII Convegno di Studi umbri, Gubbio… 1969, Perugia 1972, pp. 39-51; F. Arato, Un erudito barocco: S. L., in ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] cfr. Rossi, 2005, pp. 230 s.).
La critica, antica e moderna, ha sempre addebitato a Palomba juniore (senza appello la sentenza di e rivoluzione, in Le arti della scena e l’esotismo in etàmoderna, a cura di F. Cotticelli - P. Maione, Napoli 2006 ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] del Medioevo veniva quindi esaltata come simbolo dell’indipendenza e della libertà repubblicana della penisola, mentre con l’etàmoderna si apriva la storia del declino. Anche in quell’epoca, comunque, i governi cittadini avevano continuato a serbare ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] meridionale e la nascita dell'epistolario in volgare, in Cultura meridionale e letteratura italiana. I modelli narrativi dell'etàmoderna, Napoli 1985, pp. 119-128; U. Rozzo, Erasmo espurgato dai "Dialoghi piacevoli" di N. F., in Erasmo,Venezia ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Fame, violenza e religione politicizzata: gli assedi nelle guerre confessionali (Parigi 1590), in Militari e società civile nell’Europa dell’etàmoderna, a cura di C. Donati - B.R. Kroener, Bologna 2007, pp. 518-523; G. Laurenti, ‘Il Predicatore’di F ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] , Le "Novelle letterarie" e la cultura agronomica da Giovanni Lami a M. L., in Religione, cultura e politica nell'Europa dell'Etàmoderna. Studi offerti a Mario Rosa dagli amici, a cura di C. Ossola - M. Verga - M.A. Visceglia, Firenze 2003, pp. 559 ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] e i suoi colleghi, Firenze 1984; P. Mauri, La Lombardia, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, 2, L'etàmoderna, Torino 1988, pp. 918-920; Teorie del romanzo nel primo Ottocento, a cura di R. Bruscagli - R. Turchi, Roma 1991 ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] Cronaca Villola, confluì in una codificazione storiografica del passato bolognese che circolò in numerosi manoscritti alle soglie dell'Etàmoderna, la così detta Cronaca Rampona. I passaggi che portarono alla raccolta delle compilazioni del G. e dei ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] 27, ff- 10v-26v, della Bibl. Palatina di Parma (cfr. Mitchell, A note..., p. 72 e P. McGurk).
Prima fra quelle dell'etàmoderna, la traduzione latina del D. si mantiene abbastanza fedele all'originale greco di Esiodo, reso con pari eleganza grazie ai ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] delle Grazie nei suoi confronti.
Giunse a Napoli in giovane età, con buona probabilità tra il 1466 e il 1468, e diretta da A. Asor Rosa, II, 1, Storia e geografia. L'etàmoderna, Torino 1988, pp. 263 s.; R. Rinaldi, Umanesimo e Rinascimento, ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...