regalita sacra
regalità sacra
Presso la maggior parte dei popoli che conoscono una qualsiasi forma di istituzione monarchica, il re o capo ha uno statuto religioso particolare. Secondo J. Frazer la [...] gli antenati), oppure nella tipologia dei re taumaturghi, caratteristica della Francia e dell’Inghilterra del Medioevo e della prima Etàmoderna, cui si attribuiva il potere di guarire alcune malattie. In tal caso se il re non riesce ad assicurare ...
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BANDINO
Cesare Vasoli
Vissuto probabilmente nella seconda metà del sec. XII, di lui s'ignora assolutamente sia il luogo di nascita e di morte, sia qualsiasi altra notizia particolare sulla sua formazione [...] del secolo. L'Abreviatio fu resa nota, agli inizi dell'etàmoderna, da Giovanni Eck, che ne aveva scoperto un manoscritto Alessandro III, come voleva lo Schulte. L'edizione più moderna dell'Abreviatio èquella data dalla Patrologia latina del Migne ...
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ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] , Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Note e documenti, in Annuario d. R. Ist. stor. ital. per l'etàmoderna e contemp., II-III (1936-37), pp. 146, 150 nn. 2 e 4, 156 n. 3, 161, 243 e n. 1, 259 n. 1; P.-F ...
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ALLEGRETTI, Girolamo (Fra' Marco da Spalato)
Delio Cantimori
Teologo domenicano, entusiasmatosi per le dottrine protestanti nel 1549 in seguito a letture, si recò a Venezia; quivi per consiglio di B. [...] in Venedig,HaIle 1887, pp. 87 ss.; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V,in Annuario d. R. Ist. stor. ital. per l'etàmoderna e contemp.,II-III (1936-37), pp. 148-149 (dove è altra bibliografia). ...
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propaganda fide, Sacra congregazione de
Dicastero della Curia vaticana, fondato nel 1622 per centralizzare il governo dell’attività missionaria cattolica nel mondo. Erede di precedenti congregazioni [...] corone che godevano di particolari privilegi (il cd. patronato) le impedirono di esercitare il proprio mandato nell’Etàmoderna. Paradossalmente quindi l’aspetto più importante fu l’accumulo di informazioni e la diffusione della conoscenza del mondo ...
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comunita ebraica
comunità ebraica
Il popolo ebraico ha conosciuto con la il momento di passaggio da una organizzazione e da una conseguente identità basata sul territorio ad un’organizzazione di tipo [...] persone che vivono in quartieri ben delimitati all’interno dei comuni e delle città italiane nel corso del Medioevo e dell’Etàmoderna a veri e propri villaggi (shtetl) nei territori dell’Europa orientale. La vita nelle c.e. è organizzata e scandita ...
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stati d'anime
stati d’anime
Registri anagrafici compilati annualmente dai parroci, che per ciascuna parrocchia registravano i capifamiglia e la composizione delle rispettive famiglie. Questo tipo di [...] censimento dei fedeli fu introdotto (1563) dal Concilio di Trento, e si mantenne fino all’inizio del sec. 19°. Gli s. d’a. costituiscono una importante fonte documentaria per l’Etàmoderna. ...
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abate
Superiore di un monastero che ospita monaci residenti (come i benedettini), eletto dal capitolo e titolare del beneficio annesso all’abbazia. In origine semplice eremita, acquisì poteri più estesi [...] dal sec. 5°. Nel Medioevo centrale fu dotato di privilegi ed esenzioni. In Etàmoderna, il suo ruolo si ridusse decisamente per effetto della . ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] ordinamenti, fra il 5° e il 7° anno di età. Questo limite può essere preso anche per segnare una distinzione fra del Padre, del Figlio e quella, ventura, dello Spirito.
In epoca moderna G.B.Vico fondò la successione delle e. storiche su quella delle ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] più indirizzata verso la stilizzazione dei simboli. Ogni carta moderna, sia essa geografica, topografica, nautica, geologica ecc., quello imposto da Carlomagno: ciò avvenne definitivamente durante l’età degli Ottoni (10°-11° sec.).
Il s. atanasiano ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...