CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] 1806, da una nomina a professore ordinario di eloquenza antica e moderna, cioè a dire di italiano, che egli tenne fino al 1812 altre occasioni aperto alle novità e sensibile alle suggestioni della età nuova, si inchinasse invece di fronte al dogma e ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] Caldari, aveva avuto dodici figli, dei quali due morti in piccola età. Si conosce la sorte di cinque dei dieci figli che rimasero ci sia pervenuto nell'Italia meridionale per l'epoca moderna. Questo documento pone in evidenza, nell'esperienza della ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] Costantinopoli. Pur avendo lasciato la città natale per Padova in giovane età, orfano di entrambi i genitori, si sentì sempre greco, tanto secondo la più rigorosa ecclesiologia scolastica occidentale moderna, vi si negava che uno scomunicato o ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] mitologico secondo cui Enna sarebbe stata fondata dopo il rapimento di Proserpina. Più compendiaria la trattazione per l'Età medievale e moderna; l'opera termina con la notizia della pestilenza del 1556, la quale dà occasione di chiudere elogiando l ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] Scritti scelti di storia vicentina, I, Temi di storia medioevale, moderna e contemporanea, Vicenza 1982, pp. 565-584; E. Reato, alla prima guerra mondiale, in Storia di Vicenza, IV, 1, L'età contemporanea, a cura di F. Barbieri -G. De Rosa, Vicenza ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] Clemente XIV, non aveva compiuti i 33 anni di età richiesti dalla Compagnia.
L'attività del G. in quella di un apologista polemico, aperto però anche alla storia antica e moderna e, talora, pure alle forme del giornalismo contemporaneo.
Il G. morì ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] del Rinascimento, Firenze 1918, ad Indicem;E. Fiumi, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze 1968, pp. 106, 136; M. Cassandro, Commercio, manifatture e industria, in Prato storia di una ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] pp. 347 s.).
La sua battaglia per una più moderna e "illuminata" cultura ottenne peraltro un significativo successo e proprio dell'imperatrice Maria Teresa.
Il D., che si era sposato in età avanzata nel 1761 con Maria Chiara d'Haering di Graz, morì a ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] . Studiò dai gesuiti a spese proprie (finché durò la minore età, con le rendite di beni ereditati); il 29 luglio 1674 conseguì Carli sotto questo e altri aspetti è accettabile dalla critica moderna: di fronte alle opere che lo precedettero e a quelle ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] padri domenicani (cfr. V. Alce, in Arte antica e moderna, I [1958], pp. 394-98), iniziata nel 1613, che splendida tela con L'approdo di un corteo (Cleopatra?; in Nell'età di Correggio..., 1986, n. 175). Questo periodo culmina nella decorazione della ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...