GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] febbr. 1623.
G. XV fu l'unico pontefice (con l'eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima etàmoderna cercò di attuare nei confronti dell'Impero un progetto politico coerente. Per realizzare il suo programma di cattolicizzazione dell ...
Leggi Tutto
cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] . Prendiamo la soluzione cattolica del dilemma ereditato dall'età precedente la Riforma: cioè se l'autorità del del cattolicesimo, rafforzata da due dogmi specifici promulgati in etàmoderna: l'immacolata concezione (1854), cioè la dottrina per ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dalla tarda antichità, fino ai primi decenni del sec. VIII, se non oltre; quello che lo distingue dalla prima etàmoderna, addirittura bene addentro nel XVIII, incorporandola per intero. Ma non per questo il medioevo come tale è in pericolo. Appaiono ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] finanziario a Roma fra Cinque e Seicento, Milano 1985, ad indicem; A. Gardi, La fiscalità pontificia tra medioevo ed etàmoderna, "Società e Storia", 33, 1986, pp. 512, 515-18, 547-50, 557; W. Reinhard, Finanza pontificia, sistema beneficiale e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] sec. (una quarta parte, lo Speculum morale, non è autentica). Opera diffusissima anche a stampa e usata fino in Etàmoderna, a noi interessa per la seconda parte, in cui propone un'organizzazione delle scienze di ispirazione vittorina, ma che tiene ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dei Romanisti", 1987, pp. 625-42.
Ph. Boutry, Nobiltà romana e Curia nell'età della Restaurazione. Riflessi su un processo di arretramento, in Signori, patrizi, cavalieri nell'etàmoderna, a cura di M.A. Visceglia, Bari-Roma 1992, pp. 390-422.
Sugli ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] svolta nella storia del Sacro Collegio, che acquisì definitivamente la sua fisionomia, perdurante fino a tutta la prima etàmoderna, di organismo dominato dalle grandi aristocrazie italiane di estrazione cittadina e mercantile (P. Partner, pp. 163-65 ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] in ogni cosa; l'essere è in verità il divenire, e il flusso è sovrano. Non c'è stata forse nell'etàmoderna alcuna importante corrente filosofica che non abbia posto l'accento sul processo, sul mutamento, sulla temporalità e sul divenire come propria ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] 85.
13 G. Penco, Storia del monachesimo in Italia nell’epoca moderna, Roma 1968.
14 Il monachesimo in Italia, cit.
15 G. Lunardi 18 G.M. Croce, La Congregazione basiliana d’Italia nell’etàmoderna e contemporanea, in Il monachesimo in Italia, cit., p ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] alle funzioni vitali della comunità. Entrando, con la Riforma, nella sua fase non ecclesiale, il cristianesimo avvia nell'etàmoderna una grandiosa opera di compenetrazione di tutti i campi della vita umana, opera da cui solo un occhio inesperto può ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...