proletario
In Roma antica, i p. erano contrapposti nell’antico ordinamento ai proprietari di terra, detti adsidui (perché hanno una sedes). I p. erano tutt’uno coi capite censi, censiti per la loro persona, [...] ; i primi potevano, in caso di necessità, essere chiamati al servizio militare, i secondi ne erano esclusi. Nell’Etàmoderna, i p. sono coloro che appartengono alla categoria dei lavoratori salariati (➔ ); secondo la teoria marxiana, chi appartiene ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] Placido Spatafora, 1682).
L’espansione dell’italiano nell’età barocca si può ricostruire a partire da testimonianze sui dei fenomeni che proiettano la letteratura del Seicento verso la modernità è lo sviluppo del teatro nelle sue varie forme. Dalla ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] allo sviluppo dei concetti di luogo e di moto in età successiva. Sulla via che conduce al prevalere delle tesi ricerca che impronterà di sé tutta la fisica e la matematica moderna. Con l’affermazione di una possibilità logica di strutturare le ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] inizio dei tempi storici al 3° sec. a.C.); uno alchimistico (dall’età alessandrina fino al 17° sec. circa); uno caratterizzato dal prevalere della teoria del flogisto (18° sec.); uno moderno (dalla fine del 18° sec. alla seconda metà del 19°), in cui ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] il testo classico di terapia medica.
La figura più eminente della m. nell’età imperiale romana è quella di Galeno di Pergamo (2° sec.). Egli seppe diagnostico-terapeutiche non ufficialmente incorporate nella moderna m. scientifica. Tali pratiche, che ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] più indirizzata verso la stilizzazione dei simboli. Ogni carta moderna, sia essa geografica, topografica, nautica, geologica ecc., quello imposto da Carlomagno: ciò avvenne definitivamente durante l’età degli Ottoni (10°-11° sec.).
Il s. atanasiano ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] di introdurre la chimica nello studio dei fenomeni vitali.
La moderna scienza dell’a. nacque nel Seicento, con il nuovo di scambio. Si considera sottoalimentata la popolazione di tutte le età per la quale l’assunzione di energia (kcal pro capite per ...
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rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] bambini di 5 o addirittura di 4 anni.
La moderna lotta di classe
Le pesantissime condizioni delle masse operaie portarono che superarono la stessa Gran Bretagna.
Conflitti imperialistici
L'età della seconda r.i. fu altresì quella dell'imperialismo ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] produttiva. La stabilizzazione della componente turca, fattore unificante nei riguardi dell’estrema diversificazione interna, in età medievale e moderna si giovò degli scambi fra le culture mediterranee e il substrato asiatico dell’interno, ma non ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] nel tempo
Un’altra caratteristica dello sviluppo economico moderno è quella di presentare un’elevata variabilità nell’ motivo si ricorre ad altri parametri, quali la struttura per età della popolazione (che nei PVS è caratterizzata da alti tassi ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...