OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] oggetto di fervide dispute e nel diritto romano e nel diritto moderno. Per il diritto romano una recente dottrina (H. Siber, G. Pacchioni) ha sostenuto che nell'età classica la distinzione tra obbligazioni civili e naturali si risolverebbe nell ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] chiamiamo funzione amministrativa e la funzione giurisdizionale. Nell'età più antica la iurisdictio spettava al re, nelle cui Dalla rivoluzione francese ha inizio l'ultima epoca che chiamiamo moderna.
Bibl.: M. A. Bethmann-Hollweg, Der röm. ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] di usufrutto e il diritto reale di uso).
Per tutta l'età classica, da Quinto Mucio Scevola a Paolo, la possessio è che ciascuno di essi mantiene per sé. La coscienza giuridica moderna è aliena dal concepire possesso dei diritti di credito (sia ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] . p. i. riguardo ai crimini indicati si esercita nei confronti delle persone fisiche che hanno più di 18 anni di età. Dal punto di vista temporale vi rientrano, secondo il principio dell'irretroattività dei trattati, i crimini commessi dopo l'entrata ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] invocati varia a seconda della diversità delle circostanze di luogo, tempo, età, sesso. In generale si può dire che Ζεύς, specialmente Ζεύς . 225 segg.).
Il giuramento della parte passò nel diritto moderno come mezzo di prova, e ha del mezzo di prova ...
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MAGAZZINO (dall'arabo makhzan [plur. makhāzin] "deposito, tesoreria, dispensa")
Pietro ROMANELLI
Gaetano MINNUCCI
Anna Maria RATTI
*
Tullio ASCARELLI
Antichità. - Grandi magazzini privati per le [...] con organizzazione più limitata, essi esistevano già in età faraonica. Tali magazzini erano destinati a raccogliere in horrea di affitto, la cui funzione era simile a quella dei moderni magazzini generali di deposito. In essi il privato, che non aveva ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] 'ideale di legalità e di giustizia, al quale lo stato moderno deve ispirare i proprî atti. Al principio generale la legge essere nominato magistrato occorre essere cittadino del regno, avere l'età non inferiore a ventun anno e non superiore ai trenta ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] alcolismo" l'ubriachezza. La nascita di un discorso specificamente moderno sulla devianza risale a tre radicali trasformazioni che si verificarono saranno modellate socialmente secondo la classe, l'età, il sesso, ecc.), allora anche l'esistenza ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] non può essere interdetto se non nell'ultimo anno della sua minore età (art. 325 c. civ.). Deve trattarsi d'infermità abituale (art civili alle persone che se ne erano mostrate indegne. Il diritto moderno - financo il Codice Napoleone (art. 25 e 33) - ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] canonico passò nel diritto comune e poi in quello moderno, dove costituisce uno degli strumenti più potenti di progresso requisito è posto per impedire a chi non è in quell'età e in quelle condizioni, che sono il presupposto per la manifestazione ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...