persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] dignità che non può mai essere violata. Questa ‘sacralizzazione’ della persona ha portato alla progressiva affermazione, in etàmoderna, delle libertà individuali o personali, così definite perché proteggono, in ogni individuo, sia la persona fisica ...
Leggi Tutto
cosmopolitismo
Marzia Ponso
Essere cittadini del mondo
Il cosmopolitismo è un indirizzo di pensiero che attribuisce a ciascun individuo la cittadinanza del mondo, ritenendo irrilevanti le distinzioni [...] antica le concezioni cosmopolitiche scomparvero per molti secoli, per tornare in auge in epoca moderna.
L'etàmoderna
Anche in etàmoderna si ripropose la duplice interpretazione del cosmopolitismo: ogni individuo viene considerato cittadino di una ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] rinascimentale, o nello scontro di sistemi contrapposti, di quanto comunemente si presupponga. Le discipline scientifiche dell'etàmoderna sono il risultato di interessi periferici rispetto a quelli dei grandi metafisici e moralisti del Rinascimento ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] una grande varietà di punti di vista nelle dottrine fisiche e metafisiche del XVII secolo. All'inizio dell'Etàmoderna, infatti, benché le scuole seguitassero a essere dominate dalla filosofia di Aristotele, emerse una crescente insoddisfazione nei ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] di cui godevano un tempo gli intellettuali fosse legata ad altri fattori - ora in gran parte scomparsi - caratteristici dell'etàmoderna: le grandi utopie di una società perfetta, i progetti di una ingegneria sociale globale, la ricerca di criteri di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] Aristotele a noi pervenute, cioè il Corpus Aristotelicum trasmesso dalla tradizione manoscritta medievale e pubblicato a stampa in etàmoderna, presentano un notevole interesse per la storia della scienza le opere di logica, intesa in senso lato, e ...
Leggi Tutto
Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] riferimento (dal teologico al metafisico, da questo al morale umanitario e infine all'economico) attraverso i quali si sviluppa l'etàmoderna, anche se questa successione non va intesa in modo rigido come se in ciascuno dei quattro secoli (dal XVI al ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] occidentale non meritino di essere ricordate e ricostruite attentamente, quando si voglia comprendere come gli uomini della prima Etàmoderna abbiano pensato il mondo in cui vissero, le sue leggi e gli strumenti con i quali intendevano trasformarlo ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] disprezzabile, certamente non inferiore a quello che autori come Machiavelli, Guicciardini e Bodin offriranno all'inizio dell'etàmoderna. Né è mancato nell'antichità uno sforzo di indagine empirica riferito ai fenomeni politici: basti pensare alla ...
Leggi Tutto
Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] il risentimento non coincide con il cristianesimo, ma che le sue matrici vanno piuttosto cercate nella filantropia universale dell'etàmoderna, come protesta contro l'amore cristiano quale amore di Dio e del ‟prossimo", ma non dell' ‟umanità". Ma è ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...