FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] contrasto tra i limiti dell'ambiente e un orizzonte culturale "moderno" costruito con letture aggiornate, e di questo contrasto egli recenti (P. Del Negro, recens. a Cultura religione e politica nell'età di A.M. Querini…, a cura di G. Benzoni - M. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] sono un'inequivocabile affermazione delle esigenze del libero pensiero moderno, in cui ogni elemento cospira ad orientare il una sua lettera un'impresa erotica, compiuta dal C. alla bella età di settantacinque anni, osservando che "il y a peti de ces ...
Leggi Tutto
PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] attivo, pur non essendo più in giovane età: in occasione della riapertura dello Studio di pp. 240-252; B. P. da Parma, Quaestiones de anima. Alle origini del libertinismo moderno, a cura di V. Sorge, Napoli 1995 (trad. delle questioni, I, 8; II ...
Leggi Tutto
FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] divenne subito titolare, mantenendola fino ai raggiunti limiti di età (1960). Dell'università di Roma diresse pure la scuola dal F. di un commento e di una traduzione in lingua moderna.
Numerosissimi furono pure i testi siriaci che il F. pubblicò in ...
Leggi Tutto
PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] -49 insegnò per due semestri storia della filosofia moderna e contemporanea all’Universidad nacional de Cuyo, a la grave malattia e la prematura scomparsa della figlia Emanuela, all’età di trentasette anni, nel 1990. Furono questi gli anni tristi ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] guida spirituale assunta in Europa dalle scuole tedesche: "qual'età mai ebbe - si chiedeva - sì poderosa falange di l'uomo alla dimensione della libertà, rimaneva a fondamento della civiltà moderna.
Ma ormai, aggiungeva il F., "la ragione umana si è ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] aver colto la funzione centrale assunta dalla scienza nel mondo moderno, di averla separata dalla metafisica e di averne reclamato stesso dell'educazione, ma essa si definisce, nell'età presente (scientifica e democratica), come ispirata a "scopi ...
Leggi Tutto
CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] La filosofia dell'azione, Palermo 1908; Religiosità e pedagogia moderna, Messina 1908.
Fonti e Bibl.: 28.XII.1908 1942; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico, Firenze1951, p. 15; E. Garin, ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] Dal suo asistematico sforzo di interpretazione della cultura moderna non si può trarre una dottrina unitaria ma occasionalismo, Roma 1940; La filosofia di G.B. Vico e l'età barocca, ibid. 1943), egli delinea una genealogia della filosofia, e in ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] S. Centofanti edito a Salerno (Il pensiero moderno. Discorso in proposito degli Scritti di Silvestro e l'eredità meridionale del neoguelfismo, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII. Atti del Convegno(, Bologna( 1960, a cura di ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...