DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] del Castiglione, si avverte nel De infelicitate il rimpianto per un'età dell'oro ormai alle spalle.Nel 1533 il D. fu 1905; Id., Due umanisti veneti, Urbano Bolzanio e Pierio Paleriano, in Civiltà moderna, IV (1932), pp. 16-103, 344-379; G. Calì, ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] prove di un rapporto diretto con Giovanni Colombini, dal quale lo separa l'età (il Colombini si convertì oltre i cinquant'anni, nel 1355, iniziò . Il testo della poesia non è accolto nella moderna edizione critica del Libellus, ma si legge nel ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] significati, per la G. mantenne la sua validità anche in età adulta, quando evocò quel mondo come "l'orto concluso di di C. Campo, in Frammenti di un discorso amoroso nella scrittura epistolare moderna, a cura di A. Dolfi, Roma 1992, pp. 503-525; A ...
Leggi Tutto
DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] ; è tuttavia possibile che ciò fosse dovuto alla tarda età, poiché tutte le fonti sono concordi su un forte e spesso velleitaria esegesi tradizionale e costituiscono l'avvio all'analisi moderna" (L. Martinelli, Dante, Palermo 1973, pp. 151 ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] cui era stato affiancato., privò il C., ormai in età avanzata, del proprio ministero, senza che gliene fosse offerto Bianconi, per adempiere "alla promessa di accennare i libri più moderni che qui più comunemente si leggono in lingua italiana o che ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] , in cui si dichiara suo "fedele et divoto servitore" fin dall'età di 14 anni (Arch. di Stato di Roma, Notai del vicario, S. Gregorio al Celio, accanto alla tomba dello zio Flaminio.
L'edizione moderna dei Latin Poems del G. è a cura di J.K. Newman e ...
Leggi Tutto
Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] In tutte le mitologie di ogni cultura e di ogni età troveremo allora racconti in cui sono protagonisti questi elementi, o Procuste) è qualcosa che appiattisce le persone, come la moderna società che ci rende tutti uguali. Anche nei modi di ...
Leggi Tutto
PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] fine Settecento attestano che Petrosellini conservò anche in età avanzata l’abilità di declamare poesie all’ 2002, ad ind.; M. Tatti, L’antico mascherato. Roma antica e moderna nel Settecento: letteratura, melodramma, teatro, Roma 2003, pp. 81-110; ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] "letto"(recitato) e dramma "musicato" (che per primo l'amico Martello farà nella sua opera Della tragedia antica e moderna. Dialogo…, Bologna 1715), le cui finalità diverse esigevano, appunto, nei libretti carattere e forma completamente diversi. La ...
Leggi Tutto
Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] d’ogni concezione idealistica e l’avvio di uno storicismo moderno, liberato da ogni residuo metafisico). Per questa via il filologica e scientifica: l’espressione più alta della cultura dell’età romantica, ma anche la coscienza severa della crisi di ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...