L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Impero romano d’Oriente e in quella dell’Europa moderna una valenza epocale, ispirata peraltro dallo svolgimento della Costantinopoli: la “seconda Roma”, in Storia di Roma, III, L’età tardoantica, 1, Crisi e trasformazioni, Torino 1993, pp. 747-748, ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] cultura cattolica nell’età di Leone XIII, a cura di G. Rossini, Roma 1961, pp. 739-750; ripreso, a proposito di De Luca, da L. Mangoni, Aspetti della cultura cattolica sotto il fascismo: la rivista “Il Frontespzio”, in Modernismo, Fascismo, Comunismo ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di Provenza, con molte migliaia di vittime di ogni età e condizione. Nel 1561 fu la volta dei valdesi di collaboratori di varie tendenze: evangelici di tutte le denominazioni, cattolici modernisti e in genere liberali, laici di fede mazziniana o di ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] che introdusse l’obbligo scolastico fino ai 9 anni d’età e che cancellò la religione dal novero delle materie d’
34 L’apertura alle voci libere del cattolicesimo e del modernismo traspaiono da ogni numero della rivista. In particolare va segnalato ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] , Milano 1999, pp. XI-XXXVIII.
7 P. Stella, Produzione libraria religiosa e versioni della Bibbia in Italia tra età dei lumi e crisi modernista, in Cattolicesimo e lumi nel settecento italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, p. 113; elenco in ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] , solo un terzo delle latterie era provvisto di un moderno equipaggiamento tecnico. Inoltre, nella terra friulana, l’atteggiamento base della fondazione riguardò la necessità, già avvertita nell’età di Giolitti, di far massa critica per aver voce ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] per darci una prova della sua protezione»63.
La modernità della Madonna di Pompei e di padre Pio
Il Di Cori, Politica e sentimenti: le organizzazioni femminili cattoliche dall’età giolittiana al fascismo, «Rivista di storia contemporanea», 3, 1980 ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] dodici loci (le più mondane 'case' dell'astrologia moderna) e per determinare in base alle posizioni relative dei pianeti a.C. era stato raffigurato su alcuni sarcofaghi. In età ellenistica, i decani sono stati usati per rappresentare dieci gradi ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Vangelo. Il cammino storico dell’evangelizzazione a Brescia, III, L’età contemporanea, a cura di M. Taccolini, Brescia 2005, pp I fatti del 1931 e la FUCI, in Id., La FUCI tra Modernismo, Partito Popolare e Fascismo, cit., pp. 157-172. Sul contributo ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] fosse un laboratorio politico-sociale al pari della «scuola moderna» e della «pubblica stampa», «ché anch’esso è .
76 Dai monti al mare. Le più belle canzoni d’ogni regione e d’ogni età per una voce media (con II voce ad lib.) a cura di E. Piglia, ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...