L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dalla tarda antichità, fino ai primi decenni del sec. VIII, se non oltre; quello che lo distingue dalla prima etàmoderna, addirittura bene addentro nel XVIII, incorporandola per intero. Ma non per questo il medioevo come tale è in pericolo. Appaiono ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] finanziario a Roma fra Cinque e Seicento, Milano 1985, ad indicem; A. Gardi, La fiscalità pontificia tra medioevo ed etàmoderna, "Società e Storia", 33, 1986, pp. 512, 515-18, 547-50, 557; W. Reinhard, Finanza pontificia, sistema beneficiale e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] sec. (una quarta parte, lo Speculum morale, non è autentica). Opera diffusissima anche a stampa e usata fino in Etàmoderna, a noi interessa per la seconda parte, in cui propone un'organizzazione delle scienze di ispirazione vittorina, ma che tiene ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dei Romanisti", 1987, pp. 625-42.
Ph. Boutry, Nobiltà romana e Curia nell'età della Restaurazione. Riflessi su un processo di arretramento, in Signori, patrizi, cavalieri nell'etàmoderna, a cura di M.A. Visceglia, Bari-Roma 1992, pp. 390-422.
Sugli ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] svolta nella storia del Sacro Collegio, che acquisì definitivamente la sua fisionomia, perdurante fino a tutta la prima etàmoderna, di organismo dominato dalle grandi aristocrazie italiane di estrazione cittadina e mercantile (P. Partner, pp. 163-65 ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] in ogni cosa; l'essere è in verità il divenire, e il flusso è sovrano. Non c'è stata forse nell'etàmoderna alcuna importante corrente filosofica che non abbia posto l'accento sul processo, sul mutamento, sulla temporalità e sul divenire come propria ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] 85.
13 G. Penco, Storia del monachesimo in Italia nell’epoca moderna, Roma 1968.
14 Il monachesimo in Italia, cit.
15 G. Lunardi 18 G.M. Croce, La Congregazione basiliana d’Italia nell’etàmoderna e contemporanea, in Il monachesimo in Italia, cit., p ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] alle funzioni vitali della comunità. Entrando, con la Riforma, nella sua fase non ecclesiale, il cristianesimo avvia nell'etàmoderna una grandiosa opera di compenetrazione di tutti i campi della vita umana, opera da cui solo un occhio inesperto può ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di una realtà numericamente minoritaria, ma qualitativamente importante.
Il tema della conversione volontaria nel contesto cristiano di etàmoderna è recente, ma i risultati conseguiti sono molto significativi sul piano metodologico e storiografico e ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] a Roma alla vigilia del Rinascimento, Milano-Roma 1988, pp. 107-08.
Th. Frenz, I documenti pontifici nel Medioevo e nell'etàmoderna, a cura di S. Pagano, Città del Vaticano 1989, p. 80.
Sussidi per la consultazione dell'Archivio Vaticano, a cura di ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...