senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] del principe come potere assoluto, fu privato di ogni capacità di autonomia e d’iniziativa nella vita dello Stato.
Medioevo ed etàmoderna
Costantinopoli. Dopo un’attestazione del 603, all’epoca di papa Gregorio Magno, è certo che il s. antico, in ...
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Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] , dietro pagamento, di carte di franchigia, e a questo movimento parteciparono anche, in Italia, i Comuni cittadini. Nell’etàmoderna la s. della gleba fu ampiamente diffusa in Russia e nell’Europa orientale, dove cominciò ad essere abolita nel 19 ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] : l’Impero islamico unifica il mondo di lingua semitica, dalla Mesopotamia all’Africa settentrionale (solo l’Etiopia resta esclusa).
L’etàmoderna vede di nuovo, con la caduta dell’Impero ottomano, il frazionamento della regione, con Stati per lo più ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] contesto giuridico-politico, va altresì ricordato il mutamento essenziale prodotto dalle tre grandi rivoluzioni dell’etàmoderna (inglese, statunitense, francese), specialmente con l’affermazione del principio della separazione dei poteri.
Proprio ...
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(svedese Skandinavien, norvegese Skandinavia) Regione dell’Europa settentrionale corrispondente alla Penisola Scandinava; comprende la Svezia e la Norvegia (773.842 km2). È delimitata a N dal Mar di Barents, [...] e il 1100, abbracciarono la religione cristiana.
Una collaborazione tra i popoli scandinavi si manifestò già nel Medioevo e nell’Etàmoderna: l’Unione di Kalmar riunì, dal 1397 al 1523, Danimarca, Norvegia e Svezia; a sua volta la Norvegia fu unita ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] guerra di corsa, diffusasi nel Mediterraneo a partire dal 12° e 13° sec., e nell’Oceano Atlantico dal 16° secolo. Nell’etàmoderna, la p. trovò il terreno più propizio nel Mar delle Antille, in vicinanza delle ricche colonie spagnole, sulla rotta dei ...
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asbùrgico, Impèro Con la denominazione I.a. si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che la dinastia degli Asburgo esercitò per secoli in Europa, dapprima alla guida del Sacro romano [...] conto di quale posizione di dominio e di preminenza gli Asburgo avessero ormai conquistato nei primi decenni dell'Etàmoderna.
Il governo unitario di territori tanto vasti e diversificati doveva però rivelarsi impossibile. Il sogno di una monarchia ...
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Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] di Lodi del 1454, i grandi p. che si suddividevano l’Italia erano ormai quelli che la caratterizzeranno poi durante l’etàmoderna: Venezia, Milano, gli Estensi, i Savoia, Firenze, lo Stato pontificio e il Regno di Napoli. Si designano come p. però ...
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(ted. Schlesien; ceco Slezsko; pol. Śląsk) Regione storica dell’Europa centrale (50.000 km2 ca.), priva di confini naturali ben definiti, compresa per la maggior parte nell’alto bacino dell’Oder e in misura [...] slavo a partire dal 10° sec., la S. fu progressivamente germanizzata negli ultimi secoli del Medioevo e nell’etàmoderna, ma la popolazione tedesca è stata drasticamente ridotta a causa delle espulsioni seguite all’assetto politico determinato dagli ...
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Termine coniato nel 1876 da E. Cernuschi, per indicare un sistema monetario in cui circolano due monete metalliche tipo, una d’oro e una d’argento, il cui valore nominale corrisponde – a parte la lieve [...] attraverso la riduzione del peso delle monete più apprezzate (prassi seguita costantemente durante il Medioevo e l’Etàmoderna, attraverso cui si svolse il processo secolare di svalutazione delle monete), oppure sospendendo o vietando la libera ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...