LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] , Torino 1995, pp. 142-144; P. Bianchi, Dall'erezione in città alla seconda reggenza, in P. Bianchi - A. Merlotti, Cuneo in etàmoderna. Città e Stato nel Piemonte d'antico regime, Milano 2002, pp. 36-38, 73, 87; P. Cozzo, "Regina Montis Regalis". Il ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] , I, pp. 224 s.; L. Simeoni, Le Signorie, Milano 1950, I, ad Indicem; E.Nasalli Rocca, Problemi stor. di Bobbio nell'etàmoderna, in Arch. stor. lomb., s. 8, III (1953), pp. 257-259; B. Resti, Documenti per la storia della Repubblica Ambrosiana, ibid ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] 163, 586 s.; A. Viggiano, Governanti e governati. Legittimità del potere ed esercizio dell'autorità sovrana nello Stato veneto della prima Etàmoderna, Treviso 1993, p. 286; F. Piovan, Lauree edite e inedite in un diario padovano della prima metà del ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] 199; D. Quaglioni, La cultura giuridico-politica fra Quattro e Cinquecento, in Storia di Torino, II, Il basso Medioevo e la prima Etàmoderna (1280-1536), a cura di R. Comba, Torino 1997, pp. 628-642; Id., Tra bartolisti e antibartolisti. L'umanesimo ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] di S. Giovanni in Canale). Entrambe le famiglie, comunque, ricoprivano un posto di rilievo nell'aristocrazia piacentina e in etàmoderna diedero alla città un certo numero di letterati, mantenendo un saldo legame con i vertici della Chiesa locale e ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] , 196 s., 261; D. Rebaudengo, Palazzo Levaldigi-Torino, Torino 1982; P. Merlin et al., Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in etàmoderna, Torino 1994, pp. 254-259, 263, 410; Storia di Torino, IV, La città fra crisi e ripresa (1630-1730), a cura ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] 1642). Atti... Seminario ... Genova 1989, a cura di M. G. Bottaro Palumbo, in Itempi della storia. Boll. d. Centro di studi sull'etàmoderna, I (1989), 2, pp. 181-205; A. Cantaluppi, L'Archivio storico S. Paolo attraverso i secoli, in Min. per i Beni ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] e spesso contradditorie interpretazioni ed ipotesi architettate sul grande fenomeno storico che segna il trapasso dall'età romana all'etàmoderna, nel momento più acuto della crisi" che rendono indispensabile ma fruttuoso l'umile ritorno alle fonti ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] origini della cultura europea partendo dalle pratiche sociali e dalle norme di comportamento elaborate nelle corti della prima Etàmoderna. Rimane aperto il problema proposto dagli studi sulle culture di tendenza strutturalista (C. Lévi-Strauss) se i ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] of the sea. A naval history of Britain, I, London 1997, pp. 96 s., 102 s.; E.A. Zachariadou, Gazi Celebi of Sinope, in Oriente e Occidente tra Medioevo ed Etàmoderna. Studi in onore di Geo Pistarino, a cura di L. Balletto, Genova 1997, pp. 1273 s. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...