MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] 163, 586 s.; A. Viggiano, Governanti e governati. Legittimità del potere ed esercizio dell'autorità sovrana nello Stato veneto della prima Etàmoderna, Treviso 1993, p. 286; F. Piovan, Lauree edite e inedite in un diario padovano della prima metà del ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] 199; D. Quaglioni, La cultura giuridico-politica fra Quattro e Cinquecento, in Storia di Torino, II, Il basso Medioevo e la prima Etàmoderna (1280-1536), a cura di R. Comba, Torino 1997, pp. 628-642; Id., Tra bartolisti e antibartolisti. L'umanesimo ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] di S. Giovanni in Canale). Entrambe le famiglie, comunque, ricoprivano un posto di rilievo nell'aristocrazia piacentina e in etàmoderna diedero alla città un certo numero di letterati, mantenendo un saldo legame con i vertici della Chiesa locale e ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] , 196 s., 261; D. Rebaudengo, Palazzo Levaldigi-Torino, Torino 1982; P. Merlin et al., Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in etàmoderna, Torino 1994, pp. 254-259, 263, 410; Storia di Torino, IV, La città fra crisi e ripresa (1630-1730), a cura ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] 1642). Atti... Seminario ... Genova 1989, a cura di M. G. Bottaro Palumbo, in Itempi della storia. Boll. d. Centro di studi sull'etàmoderna, I (1989), 2, pp. 181-205; A. Cantaluppi, L'Archivio storico S. Paolo attraverso i secoli, in Min. per i Beni ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] e spesso contradditorie interpretazioni ed ipotesi architettate sul grande fenomeno storico che segna il trapasso dall'età romana all'etàmoderna, nel momento più acuto della crisi" che rendono indispensabile ma fruttuoso l'umile ritorno alle fonti ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] of the sea. A naval history of Britain, I, London 1997, pp. 96 s., 102 s.; E.A. Zachariadou, Gazi Celebi of Sinope, in Oriente e Occidente tra Medioevo ed Etàmoderna. Studi in onore di Geo Pistarino, a cura di L. Balletto, Genova 1997, pp. 1273 s. ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] con il quale i Fieschi raggiunsero la loro massima potenza in etàmoderna. Padre del F. fu Giacomo di Ettore; la madre comuni linee filofrancesi, troppo diverso appare l'equilibrato e moderno senso dello Stato del F. dal personalismo dinamico ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] la sua discendenza, nella quale troviamo due tra i principali esponenti della cultura genovese di stampo erudito dell'etàmoderna, e cioè il già più volte ricordato vescovo Agostino Giustiniani, storico della Repubblica, e l'abate Michele Giustiniani ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] dei Gonzaga, Mantova 1982, p. 181; C.E. Tavilla, Per la storia delle istituzioni municipali a Messina tra Medioevo ed Etàmoderna, I, Messina 1983, pp. 101 ss.; Messina. Il ritorno della memoria (catal. della mostra), Palermo 1994, pp. 206 s., 419 ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...