Studio scientifico della musica nel suo senso più ampio, che comprende tutte le branche della teoria e in particolar modo della storiografia musicale. Il termine, entrato nell’uso corrente in Italia solo [...] alla moderna prattica (1555) di N. Vicentino e il Dialogo della musica antica et della moderna (1557 e, per diversi riguardi, più significative sono le opere generali dell’età illuministica di J. Hawkins, General history of the science and practice ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] è stato formato.
Nel mondo latino, chi segna in età patristica il punto di partenza di una elaborazione ‘teologica’ certi aspetti, maggiori affinità che non la t. tomista con una moderna visione teologica.
La crisi del tomismo. Fin dall’inizio del ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] , almeno inizialmente, nella sua prima fase, l’aspetto più vistoso dell’età del R. è il ritorno dell’antico, del mondo classico, della lingua se assurda per l’opinione dei più. La scienza moderna nasce su una nuova visione delle cose, verificando ...
Leggi Tutto
stratigrafia Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso l’esame degli strati susseguentisi in profondità.
Archeologia
Negli scavi archeologici lo studio stratigrafico del terreno [...] scienze della Terra che studia l’ordine, la successione, l’età, la litologia delle formazioni rocciose e i loro rapporti laterali stabilire la successione degli eventi geologici. Sebbene la moderna s. venga affrontata con nuove tecniche analitiche, ...
Leggi Tutto
Genericamente, la massa delle classi con redditi bassi o minimi, in contrapposizione alle minoranze detentrici del potere economico.
Il termine ebbe origine in età romana. Esso indicava, nell’ambito della [...] a dare per primo le armi ai proletari).).
Scomparso in età medievale, il termine ricomparve nel 16° sec. in Inghilterra per non lavoratore che vive a spese della società, da quello moderno, un lavoratore sulla cui attività nell’era industriale vive ...
Leggi Tutto
chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] originali tra quelli di Montaigne segnano il principio della tradizione moderna che si afferma con J. Addison. Il fine didascalico, delle prime origini del s., fu molto accentuato in un’età, quale il Settecento inglese, in cui la satira dei costumi ...
Leggi Tutto
Il sistema e il modo di separare in un testo scritto i periodi e i vari elementi della proposizione con segni convenzionali (segni d’i.), per rendere più chiaro il senso, indicare le pause e le inflessioni [...] due); raro è l’uso di un punto solo; in età classica ed ellenistica le iscrizioni greche non avevano segni di interpunzione. del 19° sec. tendono a fondersi.
La lingua letteraria più moderna è parca di segni interpuntivi, fa a meno dei più enfatici ...
Leggi Tutto
In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] intenzioni vengono interpretate come malevole), che iniziano nella prima età adulta e sono presenti in una varietà di contesti» soprattutto in Celio Aureliano e Aulo Cornelio Celso. In epoca moderna, a partire dalla seconda metà del 18° sec., il ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Jewish orthodoxy, pp. 116-43.
M. Friedman, Haredim confront the modern city, in Studies in contemporary Jewry, 1986, 2: The challenge of Kāmil. Quṭb imparò a memoria il Corano fin dall'età di dieci anni, frequentò il kuttāb (insegnamento coranico), ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] . Hitchcock. Emozionante e delicato è The age of innocence (1993; L'età dell'innocenza) che M. Scorsese ha tratto da E. Wharton. Bram 42ª strada), L. Malle ha messo in scena, con incisiva modernità, le prove di Djadja Vanja (Zio Vanja) di A. Čechov. ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...