Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] del lavoro di pittore. La Firenze che, all’età di trent’anni, Leonardo decise di lasciare, pullulava circa 40 m e una lunghezza di circa 349 m.
Molti ingegneri moderni hanno cercato di capire questo progetto, giudicandolo in genere come fattibile. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] anche in Italia era possibile un’industria chimica moderna, con conseguenze importanti nella ricerca e nell’ 503.
M. Ciardi, Reazioni tricolori. Aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimento, Milano 2010.
M. Ciardi, Fortune e sfortune ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] quando nella letteratura cinese troviamo la prima menzione del corallo mediterraneo. Da allora in poi, sino all'età medievale e moderna, le esportazioni di corallo in Asia furono una costante dei rapporti commerciali tra Oriente e Occidente e il ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , che oggi definiremmo d'arte o di archeologia, anch'esso anticipato nella Grecia d'età classica e, a partire dall'età tardorepubblicana, nel mondo romano; nel mondo moderno esso è presente almeno dal tardo XV secolo, quando assume già (ad es., nella ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] costante della storia (e della vitalità) del pensiero politico 'moderno' è identificabile con un canone relativamente definito di autori che che in realtà mai vi corrisponde per intero.Almeno dall'età della political obligation di Green, quel che vi è ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] . ca.), ma il modello insediativo mantiene i suoi caratteri e sfuma nell'età del Ferro antico (cultura di Yaz Depe, 1500-1000 e 1000-500 Media, fondata da Antioco I, è ricoperta dalla moderna Nihavand. Ad Alessandria d'Arachosia (Kandahar) i ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] Uniti, ecc.).
Cenni storici
Fra chi giudica il restauro come un fenomeno moderno (da E. Viollet-le-Duc a R. Bonelli e A. Conti precisamente, essa riguarda ogni tipo di struttura, di qualsiasi età o cultura architettonica, innalzata "a secco", con l' ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Martina, Storia della Chiesa da Lutero ai nostri giorni, III, L’età del liberalismo, nuova edizione, Brescia 1995, pp. 159-188; vista, l’opera di P. Balan, I precursori del razionalismo moderno fino a Lutero, Parma 1867. Su questo autore, tra gli ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] altra parte un movimento che accogliesse solo donne di età matura incontrerebbe grandi difficoltà per compensare le perdite dovute nel XX secolo potrebbero costituire "un fenomeno specifico dell'epoca moderna e postmoderna" (v. Flasche, 1996, p. 297). ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] politica. Politicizzazione e trasformismo fra Toscana e Romagna nell'età liberale, Manduria 1994.
Dahl, R.A., Who governs vol. I, Torino 1969).
Tuccari, F., I dilemmi della democrazia moderna. Max Weber e Robert Michels, Roma-Bari 1993.
Tudesq, A.-J ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...