Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] selci toglie la possibilità di attribuire queste ai tempi del Paleolitico.
La quantità di oggetti appartenenti all'etàneolitica, raccolti nelle varie contrade calabresi, soprattutto nella provincia di Catanzaro, è veramente ingente; e già nel 1879 ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] una religione comune alle varie popolazioni. Altri oggetti di culto della civiltà enea sono l'ascia (già apparsa nell'etàneolitica, e sotto forma di bipenne largamente adorata nella civiltà cretese-micenea) e le corna (o croissants), che certamente ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] del mondo conosciute dai Sumero-Accadiani; essa si suddivideva in molti distretti di cui si conosce solo qualche nome.
L'etàneolitica è rappresentata in Armenia. Fra l'altro, sulla collina di Shamiram-Altī, vicino al lago di Vān, negli strati più ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] delle renne. Altre testimonianze di questa medesima civiltà sono apparse in altre caverne dell'Inghilterra meridionale.
Nell'etàneolitica ed eneolitica, cui spettano selci finemente lavorate e armi e ornamenti di rame, d'oro e d'argento, l'uomo, pur ...
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È il complesso di operazioni per cui le fibre tessili vengono opportunamente preparate e tenute insieme mediante torsione, così da formare il filo.
Cronologicamente non è escluso che la filatura abbia [...] e a Creta, ma la preistoria è già in possesso di tale arte, come dimostrano le numerose fusaiole in pietra dell'etàneolitica.
Bibl.: A. Götze, Das Spinnen mit Spindel und Wirtel, in Zeitschr. f. Ethnologie (Verhandlungen), XXVIII, Berlino 1896; A. B ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] e belgi, dei Magdaleniani della Svizzera, dei Grimaldiani italiani e dei Capsiani iberici. Comunità trogloditiche vissero nell'etàneolitica. Nei tempi moderni le dimore sotterranee artificiali sono frequenti nei territorî abitati dai Camito-Semiti e ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] nord di Pécs, è venuta alla luce una zona abitata e una cimiteriale (complessivamente circa 70 ha.) della fine dell'etàneolitica, con abitazioni di forma irregolare scavate nella terra e, tra queste, alcune tombe con scheletri rannicchiati. La ricca ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] compare all'epoca dei Longobardi. Non si ha sicura notizia che siano avvenute nella città di Brescia scoperte dell'etàneolitica e del bronzo, le quali invece abbondano nella provincia. Gli scrittori antichi, ad eccezione di Strabone che l'assegna ...
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. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] ben lontana da quei luoghi. Si può dire, poi, che la preistoria non conosce gruppi esclusivamente pastorali per tutta l'etàneolitica e anche per le successive: e dovunque gli animali domestici compaiono con l'agricoltura. vero però che nella maggior ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] di Saranda, e di Rrëzë e Dajtit, presso Tirana. I reperti più antichi dell'etàneolitica provengono da Vlushë, sito che rappresenta la facies più remota del Neolitico Antico, testimoniato ora in A. da almeno tre fasi culturali, definite con i nomi ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...