GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] . 527 ss.), anche se fino al 1910-11 collaborò saltuariamente al quotidiano repubblicano La Ragione (M. Tesoro, I repubblicani nell'età giolittiana, Firenze 1978, pp. 30 n., 52). Sulla Libertà economica lo spazio lasciato vuoto dagli antichi compagni ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] come autore del De Monarchia, l'altro in chiave repubblicana come autore del Principe, dei Discorsi sopra la prima Lami a M. L., in Religione, cultura e politica nell'Europa dell'Età moderna. Studi offerti a Mario Rosa dagli amici, a cura di C. ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] , fu consigliere provinciale e comunale e, durante l’età giolittiana, vicesindaco per un breve periodo.
Segni si Gervasoni, Le armate del presidente. La politica del Quirinale nell’Italia repubblicana, Venezia 2015, ad ind.; A. Mattone, Il ministro A ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] storici a confessarsi "fuori della letteratura" (B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 106 s.): è esattamente hanno nel D. una radice comune. La sua fede repubblicana cerca la sua forza nella tradizione che voleva la città di ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] sistema rappresentativo e della costituzione repubblicana, mostrando posizioni apparentemente radicali e Teatro araldico, Milano 1846; F. Odorici, Storie bresciane dai primi tempi sino all'età nostra, X, Brescia 1861, pp. 70, 141, 145; A. Zanolini, A ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] le altre componenti dell’Estrema, socialisti e repubblicani, divenuti assai più temibili nella captazione dei -24; G. Orsina, Senza chiesa né classe. Il partito radicale nell’età giolittiana, Roma 1998, ad ind.; M. Soresina, Lo studio dell’avvocato ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] di Milano e priore durante la breve esperienza repubblicana iniziata nel 1447; dopo il 1450 ricoprì La crisi finanziaria del Ducato alla fine del Quattrocento, in Milano nell'età di Ludovico il Moro. Atti del Convegno internazionale… 1983, Milano 1983 ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] enfaticamente il L. come attentatore alla libertà repubblicana. Il sicario uccise per errore Agostino Pinello, 115-119, 232, 238-245; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1970, ad ind. (a p. 229 è indicato un omonimo); ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] cercato di difendere fino all’ultimo l’indipendenza repubblicana. Nel febbraio 1799 accettò la cattedra di clinica generale di pubblica istruzione nel Regno d’Italia, in Istituzioni e cultura in età napoleonica, a cura di E. Brambilla - C. Capra - A. ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] e che avrebbero nutrito il discorso giacobino sulla virtù repubblicana, Verri impose una rigorosa separazione tra il campo lette come una proiezione dei disordini e degli orrori dell’età rivoluzionaria e napoleonica.
Il fascino delle rovine e la ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...