PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] mulino a Renazzo a pochi chilometri da Cento.
All’età di sei anni fu condotto dalla madre a Bologna a vedere volare e il successivo seppur accidentato stabilirsi di una ‘normalità’ repubblicana aiutarono Pivetti e Claudina a superare lo iato, anche ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] pp. 10-14; F. Atzeni, La stampa cattolica e popolare sarda dalla fine dell'età giolittiana al fascismo, in Sociologia, n.s., XXI (1987), 1-3, pp. in Chiesa e Azione cattolica alle origini della costituzione repubblicana, a cura di F. Malgeri - E. ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] era diventato collaboratore del National, il foglio parigino di tendenza repubblicana ma non babuvista. Mazzini, comunque, non gli perdonava né dovuto narrare la storia della penisola fino all'età contemporanea che si faceva iniziare nel 1820, ma ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] Toscana. Tenutosi rigorosamente in disparte durante la breve stagione repubblicana del 1799, vide ripagata la sua fedeltà alla che nella capitale del Mezzogiorno assolse tra l'età napoleonica e l'unificazione nazionale una funzione paragonabile ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] Apollinare. Ma il C. non amava troppo gli studi e all'età di sedici anni si arruolò nel corpo dei dragoni pontifici. Nel 1848 di Checco ossia i birri di Napoleone III e speculatori repubblicani, Roma 1882, oltre, naturalmente, i suoi articoli sull' ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] nazionalismo. Nel maggio 1921 non esitò a schierarsi contro lo stesso Mussolini che aveva richiamato la tendenzialità repubblicana del fascismo. Poi, contravvenendo alle direttive degli organi dirigenti del fascismo, il G. decise di aderire, insieme ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] il minor apporto da lui dato, in ragione della giovane età, all'industria di famiglia. Solo nel 1493, invece, il 1528 fu per sei mesi membro dei Dieci di balia, la magistratura repubblicana che presiedeva alla guerra e alla politica estera. Ma, al di ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] di plasmare le coscienze fino dalla più tenera età. L'esperienza religiosa e politica savonaroliana segnò profondamente prima e in maggior misura da coloro ai quali l'ideologia repubblicana era pervenuta, come nel caso del G., per eredità familiare. ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] lasciando il C. e altri due figli in tenera età.
Non abbiamo notizie sulla adolescenza e sull'educazione del cc. 5r-6v; 922, cc. 303r-304v; 1014, cc. 302r-303r; Ibid., Decima repubblicana, 1, c. 379rv; 102, c. 121 r; Ibid., Decima granducale, 5, cc. ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] 247, 325; II, (1905-1926), ibid. 1961, p. 43; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, pp. 15 s., 60, 128, 131, pubblica nell'Italia liberale, in La stampa ital. nell'età liberale, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...