CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] priori. Manin cominciò a dichiararsi pronto al sacrificio della sua fede repubblicana, ponendo alla casa di Savoia, nel '55, il dilemma di C. citato. Nel volume II della Bibliografia dell'età del Risorgimento, C.Pischedda ha steso la sezione su Il ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , il sonetto A Venezia, gli sciolti Al sole, l'ode Ai novelli repubblicani e l'ode Bonaparte liberatore, 1797: di queste due non fu l'unica di quello che sarebbe stato il tramonto dell'età napoleonica non gli restavano indifferenti ed estranee. ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] la madre traeva dall'attività di lavandaia. Divenne così bracciante all'età di otto anni.
Le vicende della sua infanzia e adolescenza, Bari-Foggia per la prima e la seconda legislatura repubblicana) per la redazione del progetto di costituzione. Fu ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , Milano-Napoli 1962, p. 663; G. Talamo, in Bibl. dell'età del Risorg., I, Firenze 1971, pp. 194-198. Per le edizioni i richiami al passato, al "sentir comune" dell'epoca repubblicana, all'"associazionismo" del Medioevo comunale, quando "le spese del ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] 'equivoco di un'azione condotta da elementi in gran parte repubblicani allo scopo di dare la nuova capitale a uno Stato al 1970, I-II, Ginevra 1971; utili anche la Bibliogr. dell'età del Risorgimento in onore di A.M. Ghisalberti (in partic., I, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] tardi; dagl'iracondi ai miti; dagli animosi a' dappoco; e ogni età, ogni sesso, ogni ordine d'uomini invasarono. La foga delle passioni preti, la guerra al dispotismo, la propaganda repubblicana, la istruzione pubblica e aspettare gli eventi" ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] governo per un anno. Sospettato di partecipazione alla congiura repubblicana ordita da Agostino Capponi e Pietro Paolo Boscoli ( , Roma 1994; G. Procacci, M. nella cultura europea dell’età moderna, Roma‑Bari 1995; M. politico, storico, letterato. Atti ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] interne. Si temeva che la Francia repubblicana iniziasse una politica espansionistica o favorisse 1962; G. M. Bravo, Torino operaia. Mondo del lavoro e idee sociali nell'età di C. A., ibid. 1968. Infine, negli ultimissimi anni, due personaggi legati ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] esso le magistrature continuano la virtù originaria della Roma repubblicana, di cui Firenze può giustamente considerarsi l'erede. del primo sorgere della città romana, della sua decadenza nell'età barbarica e del successivo lento risorgere. Il B. si ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] area del governo, emarginando le ali estreme repubblicana e socialista rivoluzionaria. Con lo stesso pp. 40-76; C. Morandi, La politica estera dell'Italia da Porta Pia all'età giolittiana, a cura di F. Manzotti, Firenze 1968, ad indicem; P. Maltese, ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...