Paese della provincia di Roma, a circa 45 km. a NO. del capoluogo, in vista al Tirreno, dal quale dista in linea d'aria meno di 6 km. Cervèteri sorge a 80 m. s. m. su uno sprone tufaceo, che scende con [...] dovette essere sede di un'attivissima scuola di coroplasti, della quale si può cogliere il riflesso sino in monumenti dell'etàimperialeromana.
V. tavv. CCXXIII e CCXXIV.
Bibl.: G. Dennis, Cities and Cemeteries of Etruria, 2ª ed., II, pp. 226-284; E ...
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È un tipo di statua, le cui estremità nelle parti nude (testa, mani, piedi) erano di pietra o marmo o talvolta d'avorio; il resto del corpo era di legno o altra materia poco costosa e di solito era nascosto [...] ., VII, 23, 5). In etàromana abbiamo qualche esempio a Pompei e un ricordo di tale tecnica si può vedere nelle statue di marmo policromo nel corpo panneggiato, con la testa in marmo bianco, frequenti in etàimperialeromana.
In realtà l'ἀκρόλιϑον ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] viene meglio determinato dalle due porte romane ancora esistenti (dei Borsari e dei e conservano. L'arco dei Gavî di età augustea e, sul corso, la doppia veneto (1405-1797) interrotto solo dall'occupazione imperiale del 1509-17.
La città governata da ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] Polibio è stato subito letto dai suoi amici e ammiratori romani, ma è certo che i Giudei ellenistici, così numerosi in precedente e l'ellenismo, noi le ricostruiamo dai manuali dell'etàimperiale, p. es. dalla Storia Naturale di Plinio, ai quali ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] di Nike e quello di Zeus Nikephoros) si inserirono notevoli realizzazioni di etàromana: restano avanzi di mura, di torri e soprattutto del palazzo imperiale di età tarda (quest'ultimo, a giudicare dai resti ‒ benché incompleti ‒ era di estensione ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] ritratto ebbe influenza determinante per le immagini dei sovrani, dei condottieri, sino alla tarda etàimperialeromana. Ma in età ellenistica dovettero esistere dei ritratti di grande qualità artistica, nei quali le caratteristiche somatiche e ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] a Cirene e quella di Ialiso (a Rodi), il cui portico (prostóon) aveva 6 colonne doriche sulla fronte.
In etàimperialeromana, moltiplicandosi all'infinito il numero delle fontane, sia pubbliche sia private, e venuta meno per molti la necessità di ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] questa riduzione dell'area urbana deriva la qualifica di pólisma datale da Strabone. Nessun altro fatto saliente è ricordato nell'etàimperialeromana. Dal 5° sec. T. fu sede episcopale, e tale restò fino almeno al sec. 9°, quando forse fu distrutta ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] crateri di bronzo con l'orlo di ferro sono di produzione greca o celtica. Solo a partire dalla tarda etàimperiale si trovano crateri romani. Si tratta dei cosiddetti crateri di tipo occidentale (Westland-Kessel) con attacchi di manico in ferro e dal ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] dell'atteggiamento di Seneca sul pensiero cristiano del IV secolo, cf. Lellia Cracco Ruggini, Progresso tecnico e manodopera in etàimperialeromana, in AA.VV., Tecnologia, economia e società, pp. 45-66 e spec. 51-52 con n. 21; Ead., Scienza ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...