BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] Milano archeologica, in Storia di Milano, I, Le origini e l'etàromana, Milano 1953, pp. 463-696; G. P. Bognetti, Milano 'Anatolia nordoccidentale, che venivano frequentate anche dalla corte imperiale. Più volte nelle fonti letterarie sono citati i ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] p. di pietra di etàromana appare energicamente restaurato nelle soprastrutture, forse dal re ostrogoto Teodorico.Il secondo periodo (secc. 9°-10°) fu quello durante il quale, per necessità organizzative, se non di prestigio imperiale, si rivolse una ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] , 1964-1966), ricalcante le principali direttrici abruzzesi dell'etàromana (Paratore, 1976). Da S si sale lungo la della regione abruzzese e il suo assetto territoriale fra il tardo periodo imperiale e il XII secolo, Abruzzo 14, 1976, 1, pp. 19 ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] con tentativi ed errori: i modelli erano troppo vicini a quelli che possono essere identificati nei resti delle volte romane di etàimperiale. Ma non si trattava di una questione di copie né esatte né approssimative: il parallelismo risiede nel fatto ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] della guerra sociale. In etàimperiale divenne colonia; fu diocesi dal sec. 4°, ampliando in seguito la propria influenza religiosa e politica in età longobarda.
Sviluppo urbano fino al 1111
La città, che in età ellenistica e romana si era estesa su ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] pigna, in bronzo, giunto dall'Italia intorno al Mille nel palazzo imperiale di Aquisgrana è un manufatto antico e, come la pigna conservata di piombo, realizzate nel Medioevo maturo come in etàromana con lastre di piombo incurvate e saldate. Non ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] rovesciato. Questa immagine, tipica dell'arte imperialeromana, divenne per i pellegrini del Medioevo una un'analoga integrazione fra luoghi di venerazione cristiana e antichi monumenti dell'etàromana.Le fonti per lo studio delle vie del p. non sono ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] e varie suppellettili fittili, caratteristici della dotazione di etàromana, si trasmettono di generazione in generazione. La strumentazione di G.-E. Haussmann come già nella Roma imperiale, l'associazione stabile dei cosiddetti ambienti di servizio, ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] alle aree transalpine, durante l'etàimperiale acquistò importanza commerciale e militare. Di ).Costretta in un'area piuttosto angusta, B. ebbe probabilmente già in etàromana uno sviluppo extra moenia, con nuclei iniziali di borghi in seguito più ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] variamente connessa dalla critica con la scultura di etàromana, concorreva con le rappresentazioni dei giuristi all Mordek, 1995). Un discorso analogo vale per la giurisprudenza imperiale raccolta nei codici greci prodotti in ambito italiano nel sec. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...