È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] V, 15); Plutarco (De lib. educ., 7) conferma per l'etaromana l'uso greco di affidare le navi agli schiavi. Precisare la figura (domini navium, navicularii) furono concesse, nell'etàimperiale, per le necessità dell'annona, particolari esenzioni ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] calcolala a 245.716 abitanti.
Storia.
L'età antica. - L'inizio di Bononia romana è segnato dalla deduzione in quel luogo di una re longobardi, e il 24 con quella d'oro imperiale. Apparentemente egli fece rivivere le vecchie forme storiche dell' ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] Grecia libera, è proprio della civiltà romana.
Anche nelle famiglie che non potevano permettersi la spesa di comprare e mantenere schiavi dotti o di lusso, il numero della servitù, specie nell'etàimperiale, era considerevole; l'avere solo dieci ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] caso di un notaio-prete veneto che si qualifica notaio imperiale: Leo presbiter Sylvius Maiori Clugie et sacri Palacii notarius,
39. Circa i territori romanici la migliore trattazione d'insieme è data da M. Amelotti, L'etàromana, ibid., pp. 49-68 ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] variamente connessa dalla critica con la scultura di etàromana, concorreva con le rappresentazioni dei giuristi all Mordek, 1995). Un discorso analogo vale per la giurisprudenza imperiale raccolta nei codici greci prodotti in ambito italiano nel sec. ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] ricevute o di documenti di cui si vuol conservare memoria.
L’uso dei r. risale all’etàromana (commentarii, regesta) e, sull’esempio della cancelleria imperiale, continuò nel Medioevo. Dei r. pontifici si ha notizia dal tempo di Leone Magno (440-61 ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] porta a doppia apertura in etàromana, e ancora più tardi al pilastro centrale di questa fu addossata una larga base preceduta da una schola in marmo.
Segue un tratto di muro della quinta fase, preceduto da un bacino di etàimperiale e poi la ἱερὰ ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] quale ammette le difficoltà di usare per l'etàromana la nozione moderna di sovranità popolare, anche se Accursio a Cino presentano il popolo come causa proxima dell'autorità imperiale - causa proxima che si affiancava, quale fattore indispensabile, ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] sarcofagi, lapidi, lucerne, vetri dorati, tutti di etàimperiale (Vitale, Galterio, 1994). Di grande interesse, Berlin 1903; N. Ferorelli, Gli ebrei nell' Italia meridionale dall'etàromana al secolo XVIII, Torino 1915; J.B. Frey, Corpus ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] e X (1879) e Nuovi studi sulla politica e le vicende dell'esercito imperiale in Italia nel 1526-27 e sul sacco di Roma: contributo alla storia latifondo, della piccola proprietà, 'salvata', durante l’etàromana e l’alto Medioevo, dall’assenza di « ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...