Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] fino a mettere allo scoperto rocce di età precambriana. A O la regione degli altopiani Parlamento, per finanziare l’amministrazione imperiale e mantenere truppe lungo la classicismo francese e della idealizzata antichità romana. La figura di T. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] si eleva il Harz (la Hercynia Silva dei Romani, toponimo dal quale ha preso nome il e della ceramica a cordicella.
Nell’età del Bronzo si sviluppa la facies di ), pensarono mai di cingere la corona imperiale: il re tedesco era ormai un semplice ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] fine dell’occupazione romana della Britannia (per le cui vicende in età pre-romana e romana ➔ Britannia) è equilibri generali non permettevano più la tradizionale politica egemonica e imperiale. Sul piano interno, le elezioni del 1945 furono vinte ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] di pastori. Non esistono tracce di una Età del Rame o del Bronzo, tranne che .C. Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà ricostruita circa un secolo dopo per .
1855: in Etiopia la restaurazione imperiale di Teodoro III rafforza il potere ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] formazione di vasti feudi, sempre più indipendenti dal potere imperiale.
Nel 15° sec. il duca Filippo il Buono di e le influenze cui furono soggetti i Paesi Bassi.
In etàromanica, a Maastricht, dipendente dal vescovato di Liegi, l’architettura fu ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] che tentarono di impedirne le scorrerie, ma furono poi vinti da C. Mario. In etàimperialeromana si ebbero scambi commerciali con la Danimarca, i cui abitanti, in cambio di utensili e oggetti di lusso, offrivano ambra, pelli di animali e schiavi ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] C.). Erode diffuse in P. la civiltà romana, costruì la città di Cesarea e riedificò Samaria un declino del potere imperiale, che si tradusse a.C.). L’unico esempio noto di architettura religiosa di età ellenistica è il tempio di Dor. A Marissa e ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] da cui deriva quello di Giudei.
Storia
Età antica
La fase più antica della storia degli Bar Kōkĕbā, e sostituita con la romana Aelia Capitolina con il divieto agli furono considerati servi della cancelleria imperiale e godettero di una certa ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] dispiegarsi della letteratura araba (e dell’arabo si servono ormai autori della più disparata origine etnica, come nell’etàimperialeromana del latino; nel 10° sec. nasce anche la letteratura cristiana in lingua araba), con una notevole produzione ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] il papa Leone III per conferire la dignità imperiale a Carlomagno (800). Dopo violente proteste, il tramite della letteratura b. la civiltà greco-romana si è diffusa nel mondo slavo e orientale che ha avuto inizio in età ellenistica con l’atticismo ed ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...