MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] ad accettare il vicariato imperiale, conferito loro da due, proclamati vicarii generales pro Sancta Romana Ecclesia, alla guida del loro Stato 1380), non rifiutò, a dispetto dell'anziana età, di assumere la gestione delle operazioni militari in ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] appena avesse raggiunto l'età sufficiente) con il marchese . teneva in feudo dalla Chiesa romana le terre che aveva in Sardegna de' suoi continuatori, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] 1527. Quando si ebbe notizia che le truppe imperiali si avvicinavano alla città, contravvenendo agli ordini raggiunto la maggiore età e sostenendo addirittura destinato a tal fine le rendite dell'abbazia romana di S. Saba), il giovane non riusciva ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] il 7 luglio 1707 l'esercito imperiale era entrato a Napoli, ponendo Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 60 s in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, V (1953), pp. ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] accanto a grammatiche e lessici di età tardoantica o bizantina il posto d tenuto a Costantinopoli: la Chiesa romana sarebbe stata rappresentata da un legato a Bologna in maggio, dove incontrò i messi imperiali di ritorno da Basilea. Al concilio si era ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] Per Psello la storia del suo “impero” era storia romana, cioè, in greco, romea, secondo il criterio adottato imprendibile fortezza medievale che fu la città imperiale, con la sua cinta muraria dei di unitarietà fino all’età dioclezianea (284-305), ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] la Terra di Lavoro caddero in mano imperiale. Ma già nel 1193 Tancredi, passato II che presto avrebbe raggiunto la maggiore età. In quest'occasione il pontefice nominò Pietro , salvo determinate riserve, la Chiesa romana dei suoi diritti su Fondi e ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] : Saint-Maurice, la romana Agaunum, nell'alta valle un figlio maschio, Autari, ancora in tenera età, che gli sarebbe succeduto come re dei Id., Le vicende politiche dell'Italia medioevale, I, La crisi imperiale, Padova 1938, pp. 140-144; G. Romano-A. ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] .
Il destino del liberalismo in un’età dominata da ideologi e prepotenti, per l’ingente vigore di una grande società imperiale, in cui i ritmi di vita pubblica tra pagani e cristiani nell’alta società romana è una conquista degli studi moderni. ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] è amata, persuasi come sono gli Imperiali che "venendo occasione, sempre la Republica ancora un'ambasceria, quella romana, cui era stato eletto 1648), in Annuario dell'Istituto storico italianoper l'età moderna e contemporanea, XXVII-XXVIII (1975-76), ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...