Termine («spirito popolare») con cui si tradusse in etàromantica un concetto già presente in Montesquieu, utilizzato da G.W.F. Hegel per indicare lo spirito che nella storia «è un individuo di natura [...] universale, ma determinato: cioè in generale un popolo». Gli esponenti della Scuola storica del diritto (F.K. von Savigny, G.F. Puchta ecc.) lo usarono (in contrapposizione al giusnaturalismo, che poneva ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] più rappresentativo del suo paese nella letteratura della seconda metà del sec. XIX: attraverso derivazioni della poesia francese dell'etàromantica facilmente riconoscibili in Mes loisirs (1863), in La voix d'un exilé (1869), trovò a poco a poco ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ai boccali e ai bicchieri degl'indignati e accalorati spettatori. Ma sulle scene dell'Arena si produssero poi, nell'etàromantica, i più grandi attori del tempo: il Vestri, Gustavo Modena, Augusto Bon, Ernesto Rossi, la Marchionni, la Pezzana, ecc ...
Leggi Tutto
PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] Crespi al duomo e nella chiesa dell'ospedale; il Magatti al palazzo Mezzabarba e via dicendo sino all'avvento della etàromantica in cui le sorti pittoriche di Pavia tornarono a rifiorire nei nomi di Pasquale Massacra, Federico Faruffini e Tranquillo ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] intermedia. Queste idee furono esportate con le guerre della Francia rivoluzionaria e napoleonica.
Il travaglio intellettuale dell’etàromantica (G.J. Fichte, M.me de Staël, A. Manzoni, G. Mazzini) – contrassegnato da una ridefinizione dei caratteri ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] "Historisches Jahrbuch", 79, 1960, pp. 146-74.
T. Gallarati Scotti, Il conclave del 1800, in La Civiltà veneziana nell'etàromantica, Firenze 1961, pp. 1-37.
G. Incisa Della Rocchetta, Il conclave di Venezia nel diario del principe don Agostino Chigi ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] alla terra.
Il cimitero-parco, scoperto e apprezzato nell'etàromantica anche nei paesi latini, vi aveva di fatto già Nel nostro paese, in concomitanza con l'aumento dell'età media e il generale processo di invecchiamento della popolazione, ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] si ha l’avvio di un’arte laica. L’ultima splendida età del manoscritto è rappresentata dall’Umanesimo che curò la correttezza filologica gli ideali risorgimentali assieme alla cultura neoclassica e romantica, ed estende la sua influenza all’emergente ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] in altre regioni; le numerose varianti derivate dalla basilica romana dell’età classica (fig. A); l’edificio a pianta centrale, con sormontato da un frontone triangolare. L’estetica romantica e l’architettura eclettica sviluppatesi nel corso del ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] rivive in sé e nelle sue opere la giustizia eterna.
c) Età moderna. - La fase moderna della filosofia del diritto è in rapporto La sua filosofia del diritto è tutta penetrata d'influenze romantiche e storiche e può concepirsi come una filosofia della ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...