Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] del papato, e con esso della società romana, nella tarda età carolingia. In un racconto che mirava - nei simboli e nelle alcuni episodi del pontificato di G. in chiave talvolta anche romantica. Così il suo viaggio in Francia ebbe ad esempio eco ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] figli, il primo morto appena nato, altri quattro morti in giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo ambienti si faceva del classicismo contro la nuova poetica romantica: fu proprio in risposta a una pur cauta lettera ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] classicismo nell'ambiente veneto, pur in epoca romantica. La sua cultura era permeata di nazionalismo: e la dialettologia nell'Ottocento, in Storia della cultura veneta. Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, VI, Vicenza 1986, p. 351. ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] Osoppo.
Il F. continuò a lavorare fino a tarda età (82 anni circa), e la sua attività artistica fu molto rielaborarono modelli classici o barocchi, talora anche con una certa 'romantica' piacevolezza, ma sempre con stanca enfasi ripetitiva", il F. ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] di Foligno (1834-1843).
Paolo, rimasto orfano di padre all’età di cinque anni, compì i propri studi presso l’Università di Perugia sua unicità salvifica, e di una vaga religione romantica, intesa come religione affettiva immanente. Polidori fu ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] suoi corsi con una prolusione sulla polemica classico-romantica nella quale cercava di evidenziare le ragioni di Saggi storico-letterari, Bologna 1934, pp. 110-113; L. Simeoni, L'età moderna, in Storia dell'Università di Bologna, II, Bologna 1940, pp. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...