Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] l’autonomia del mentale grazie all’idea della “realizzabilità multipla” degli stati psichici.
La filosofia della mente in età ellenistica e tardo-antica (*)
Le due scuole sorte in Atene all’inizio del III secolo a.C. in rottura con il magistero ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] di età sillana è letta come reazione aristocratica senatoriale, attraverso la idealizzazione della classe "severa" e agraria della prima repubblica (Sulla formazione del ritratto romano, pp. 172-188); l'abbandono della forma organica del tardoantico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il riconoscimento di un ordine del mondo è, da sempre, uno dei più solidi fondamenti [...] ad Abramo per annunciargli la sua imminente paternità – nonostante l’età avanzata sua e della consorte Sara (“e Sara rise dentro di conciliare la propria immagine con quella, classica e tardoantica, del Pantocrator, cioè di colui che garantisce ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] C.) o, in una prospettiva più ampia, fino a tutta l’età imperiale, arrivando a Giustiniano.
In questo periodo il mondo greco conosce due poeti egiziani (come molti di quelli attivi nella tardaantichità): si tratta della Presa di Ilio di Trifiodoro e ...
Leggi Tutto
BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] 1° B. era uno dei principali luoghi, forse anche il più antico, in cui si venerava Cristo.In definitiva è evidente che l' nuove concezioni architettoniche costantinopolitane e suppone che risalga all'etàtardo o postgiustinianea, tra il 560 ca. e il ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] S. Leucio, probabilmente da attribuire al restauro operato in età sabiniana e databili alla prima metà del sec. 6°; Christianorum 22, 1985, pp. 387-394; F. Grelle, Canosa e la Daunia tardoantica, ivi, 23, 1986, pp. 379-397; J.M. Martin, Note sur la ...
Leggi Tutto
Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] numerosi mosaici, realizzati secondo forme che richiamano l'epoca tardo-antica: si tratta di un riferimento non solo tecnico, Annali, 9, La chiesa e il potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di G. Chittolini-G. Miccoli, Torino 1986 ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] medievali, abbondanza di conoscenze della scoliastica tardo-antica e medievale (Ghisalberti); legge in più (se ne lamenta in una lettera al Salutati), data anche l'età avanzata e qualche preoccupazione finanziaria per la numerosa figliolanza.
B. morì ...
Leggi Tutto
Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] : per es., l’infisso -nt- specie in -ntia, come in Aventia, idronimo documentato in epoca tardo-antica (ora Avenza, presso Carrara), e Liquentia, menzionato in età classica, da cui dovrebbe derivare l’odierno Livenza nel Veneto.
Appartiene a un ...
Leggi Tutto
LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] strutture parzialmente visibili all'interno della cinta eretta in età angioina. La costruzione, isolata dal contesto urbano, si 1961, pp. 706-707; M. D'Elia, Mostra dell'arte in Puglia dal TardoAntico al Rococò, cat., Bari 1964, pp. 14, 25, 46-49; D. ...
Leggi Tutto
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...