Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] . fino al 1912.
Il notevole sviluppo economico e culturale in età tardoantica - in primo luogo nelle città costiere e nelle stationes e qualità artistica appartengono alle massime creazioni della TardaAntichità in area balcanica, come per es. quelli ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] e inviati in campo. Anche in situazioni normali, nell'etàantica come nell'Alto Medioevo, i conî potevano essere prodotti in imitazione, contraffazione e tosatura di moneta a Venezia nel tardo medioevo, in Italia 1350-1450: tra crisi, trasformazione, ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] osservanza era d'obbligo.Durante l'età carolingia l'abito maschile, costituito da il suo uso appare rarefatto. Ancora nel tardo sec. 11° l'affresco con la a Torino (Mus. Civ. di Torino, Mus. d'Arte Antica) ed è databile alla prima metà del sec. 15°; si ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] Pietro, pur se considerato di qualche decennio più tardo, soprattutto per le soluzioni più evolute adottate sia Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre, 10), Milano 1987, pp. 577-699: 676-677; ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] A. coincise con l'età classica della civiltà islamica, arredi egiziani era già evidente nel tardo periodo omayyade. Quindi, la conquista un corsivo semplice ma elegante, è uno dei più antichi manoscritti del Corano datati e firmati di cui si abbia ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] di lavorazione del bronzo legata all'età di Bernoardo (Bloch, 1962).Ancora la croce astile, due libri (forse l'Antico e il Nuovo Testamento), due angeli che ; il c.d. calice di s. Ludgero, del tardo 9° o del 10° secolo. Il pezzo più interessante ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] marmorei d'ambito, è un sorprendente completamento in stile di età neoclassica, epoca in cui l'interno fu rifatto e alterato. voll., Pisa 1997; L. Motta, I paesaggi di Volterra nel tardoantico, ArchMed 24, 1997, pp. 245-267; C. Caciagli, Disegno ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] il palazzo priorale. Al Tardo Medioevo risalgono invece gli distrutti da tempo, realizzati in età compresa tra il 7° e 1955-1956, pp. 5-110; G. Serra, Appunti onomastici sulla storia antica e medievale di Asti, Rivista di studi liguri 28, 1952, pp. ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] torre d'incrocio e costituiscono in tal senso un precedente antico per una soluzione che rimase in uso nel corso di Durante il Tardo Medioevo la tendenza al 'gigantismo' condusse alla progettazione di strutture tra le più ardite dell'età medievale. ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] di Costanzo insiste esattamente sui moenia di età repubblicana sia a S, sia a e il suo vissuto nel corso del Tardo Medioevo - emerge l'assenza di rogiti in occidentale, 4), Albenga 1935, p. 65.
Statuti antichi di Albenga (1288-1350), a cura di P. ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...