SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Storia dell'oreficeria e dell'arte tessile in Toscana dal Medioevo all'età moderna, Firenze 1996; E. Cioni, Per Giacomo di Guerrino, antico non è peraltro più attestato dopo il sec. 7°; una variante di questa tecnica riaffiora comunque molto più tardi ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 1971, pp. 59-61, 143-157); i trattati di architettura di età tardogotica sono stati analizzati da Frankl (1960, pp. 144-156).Gli Liber Pontificalis e gli edifici ecclesiastici di Roma nella tardaantichità e nell'alto medioevo, Groningen 1975; I. ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] da tener presente che la casa dell'età sannitica, anche nella sua fase più antica degli atri calcarei, rappresenta la fine e puteale di attingimento; raramente, e nelle abitazioni minori e più tarde, quando si poté far ricorso ad altre fonti di luce ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] umane ben profilate e ricche di movimento. In età più tarda, le figure umane ed animali assumono dimensioni più Society, XXIV, 1958; H. Breuil, En lisant "L'arte dell'AnticaEtà della Pietra" de P. Graziosi. Remarques et menues corrections d'un ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] organica. Una rottura che segna l'inizio del periodo della "tardaantichità" e che crea un linguaggio formale nuovo; questo troverà il suo sviluppo coerente sino all'età medievale. Nell'arte del r. questa nuova visione formale produrrà alcuni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] proveniente dalle culture coeve della Corea, a partire dall'inizio dell'età storica, con l'arrivo del buddhismo (metà del VI sec. d religiosi fino agli esiti più tardi. L'edificio rituale che, nella Cina antica, più di ogni altro esprimeva ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] , l'icona di S. Maria in Trastevere e le più antiche feste della Madonna, BISI 88, 1979, pp. 35-85 presenta è solo una replica tardo-ottocentesca del mosaico torritiano, la storia della pittura architettonica in età gotica, in Tre interventi di ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] . I retaggi della t. achemènide, che furono raccolti dall'arte dell'ellenismo, riaffiorano ancora in età imperiale romana. Nella tardaantichità i sovrani sassanidi tornarono volutamente alle forme achemènidi (v. sassanide, arte).
10) La t. greca ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] roccia, che si suppone essere la cosiddetta roccia Mirtusa, si apre un antico ninfeo; tutta la zona è densa di tombe e di sacelli e il epoca antonino-severiana, pur sembrando anticipare forme di etàtarda. Un tale anticipo si spiega con la posizione ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] come quello dell'uomo di cultura nella città antica o, un po' più tardi, quello del vescovo Massimiano di Ravenna (Mus. chiesa della Dormizione a Nicea (1065-1067), in alcune monete dell'età di Costantino IX Monomaco (1042-1054), come per es. un ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...