GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] , si trovano infatti, in età successiva all'impatto con gli Unni e bronzo secondo il sistema ponderale del tardo Impero romano e dell'impero bizantino, pezzo, che fu trasformato in fibula dal suo antico possessore, costituisce l'unica moneta con il ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] la corona di Venceslao costituisce l'elemento più antico delle insegne boeme. Il c.d. Nell'Alto Medioevo e nella piena età medievale, l'Occidente distingueva tra il tra gli altri, in Inghilterra al più tardi a partire da re Edgardo il Pacifico (959 ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] del sec. 5° e l'età giustinianea (capitelli bizonali, a foglie mosse si trovavano ancora sul monte; solo più tardi essi furono trasferiti nella basilica, in un' Al sec. 12° risalgono le più antiche icone-epistilio, destinate alla parte superiore ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] della palestra e del teatro disposti ad E; e, di età augustea, la palestra dello anfiteatro, un enorme triportico privo di Agrippa.
L'impiego del portico non scomparve con la tardaantichità, anzi esso si affermò come atrio coperto nelle basiliche e ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] realtà di altra mano e sicuramente più tardo, giusta le citazioni dalle Tre età dell'uomo e dagli Andrii di Tiziano .; M.G. Antonelli Trenti, Notizie e precisazioni sul Dosso giovane, in Arte antica e moderna, 1964, n. 28, pp. 404-415; A. Mezzetti, ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] col. 871), secondo una tradizione nota sin dall'Antichità. Ancora nelle fonti di età carolingia e poi in quelle del sec. 11 in Italia meridionale sono due lamine discoidali più tarde, attribuibili all'ambiente bizantino gravitante in Calabria nel ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] ad Apollonios di Nestore. Il filone dell'eclettismo nell'età imperiale continua con una singolare statua di Asklepios e si ritratti, che si scaglionano dalla Repubblica fino al tardo-antico. Il celebre e bellissimo Cicerone, due repliche del ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] ai Ss. Quattro Coronati, mentre poco più tardi Niccolò I (858-867) fece costruire in onore Va segnalato in particolare il ciclo più antico, recentemente individuato, nella chiesa di S coniati in Italia meridionale dall'età normanna in poi (Colucci, ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] X di Leida, di età costantiniana (Silva 1989).Già citata in età carolingia, la copia più antica della Mappae clavicula in lacche (v. Pittura) per pittura libraria; al III libro, più tardo, in prosa, e contenente fra l'altro precetti su ceramica, ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] del Fiore in occasione delle nozze di Ferdinando I, in Antichità viva, VII (1968), 5, pp. 43-45, 48 A. Marandotti, Nuove tracce per il tardo Rinascimento italiano: il ninfeo-museo della villa Colle Val d'Elsa nell'età dei granduchi medicei (catal.), ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...