GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...]
L'opera è conservata solo in un manoscritto tardo, del secolo XVI, il cod. D.XIII sulla Constructio monasterii Farfensis, la più antica fonte sulla storia del cenobio. In G. aveva raggiunto i settant'anni d'età.
L'opera è un indice topografico dei ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] " da "ogni mondano errore" all'età di cinquant'anni. Per essere certi e veniva unanimemente considerato come un "antico" e "fedele" servitore dei Medici. suo caso venne invece alla luce dieci anni più tardi, quando ormai il C. si era ritirato a ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] ebbero inizio però alcuni anni più tardi e senza il socio luganese, figurativa lombarda nell’età di Mantegna. Atti Roma 2013, pp. 181-235; V. Zani, schede in Museo d’Arte Antica del Castello Sforzesco. Scultura lapidea. II, a cura di M.T Fiorio ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] dei Servi eseguì più tardi l'Estasi del beato aprile 1937, pp. 32 s.; R. Roli, E. G., in Arte antica e moderna, VI (1963), pp. 166-174; D.C. Miller, Viani, 377-387, 392 n. 184; A. Brogi, Dall'età dei Carracci all'arrivo dei Francesi, in La certosa di ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] verso il 1223 e morto nel 1286 all'età di sessantatré anni. Ma il Brancaccini e il il De summaria cognitione la più antica elaborazione di questo argomento. Nella seconda Fagioli "di tre secoli più tardo". Fintantoché non sarà possibile documentare ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] tra loro non c'era una differenza d'età significativa: il D. aveva, infatti, solo un sua carriera e dall'altro la sua antica ostilità verso il signore veronese, appare così importante per la storia del tardo Trecento e dell'inizio del Quattrocento ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] e Alvise. Contemporaneamente, avendo conseguito l'età prevista, il G. fece il suo ingresso Stato, il G. doveva riscattare l'antica colpa, e proprio in quella città che imperatore cadde dunque sul G., che però tardò quasi un anno a mettersi in viaggio, ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] il G. si serviva di stampe di monumenti antichi per mostrare agli alunni "col fatto, o la statua come opera tardo romana con testa non pertinente Cerutti Fusco, L'Accademia di S. Luca nell'età napoleonica: riforma dell'insegnamento, teoria e pratica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] ° secolo. Lo spostamento degli interessi per la tardaantichità e il Medioevo non è però giustificabile solo come , in Nunc alia tempora, alii mores. Storici e storia in età postridentina, Atti del Convegno internazionale, Torino (24-27 settembre 2003 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] in specifico modo della cultura accademica, dell’antica capitale borbonica tra l’ultimo quarto del 4 ottobre 1939, all’età esatta di ottantacinque anni. che è del 1948, per giungere ai più tardi lavori dedicati ad Adelaide del Vasto contessa di Sicilia ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...