CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Soprani dal C. all'età di diciassette anni. La data 1544, risultante da un'antica iscrizione ormai smarrita, è stata prima del 1768 da C. G. Ratti (p. 93 nota); due tele tarde con Il sangue del Redentore e Due angeli con emblemi di un vescovo martire ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] "lo strapazzo, e la stanchezza dell'età". II 1o sett. 1764 il C olio è agli Uffizi (circa 1732); un altro, tardo, all'Accademia di S. Luca (1763). Per 141 (acquisto: Profeta Geremia, Roma, Gall. naz. d'arte antica); S. Susinno, A. Milani e S.C. per la ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] eseguite in un’età compresa tra i ventisei e i trent’anni, le opere di Dubino e di Rogolo sono le più antiche a noi note Alcantara; per questo stesso santuario Petrini eseguì anche un più tardo Gesù tra i dottori (un cui disegno preparatorio si trova ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] cercato di accreditare qualche tardo biografo -, pur svolgendo codice di commercio le antiche società commerciali e quelle 1965, II, pp. 5 ss.; A. Capone, L'opposiz. meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, pp. 60 s., 207; G. Luzzato, L' ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] riconoscere nella tavola del Museo civico d'arte antica di Torino, discussa tra il F. e invece di qualche anno più tarde, in limitato anticipo rispetto alle A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 60-64 ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] probabilmente studiata anche sulle stampe antiche della raccolta dei conti Zanetti di studio per il più tardo dipinto Traghetto della Maddalena del 1887 s.; Storia della cultura veneta, 6, Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, a cura di ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] talune idee generali sulle relazioni fra le culture mediterranee nell'etàantica e sulle loro distinte caratteristiche.
Lo studio della società romana nella tradizione antica alcuni punti fermi a garanzia, non del racconto storico tardo (Livio è ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] attendibile la notizia fornita da un tardo regesto (Archivio di Stato di , III, Roma 1920, p. 21; Gli antichi statuti delle artiveronesi..., a cura di L. Simeoni Studi sui cronisti della marca trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] quella lingua", come scriveva più tardi il Beccadelli. Sappiamo che insieme col a conoscere e a utilizzare le due più antiche grammatiche provenzali, le Razos de trobar e il dei maggiori filologi della sua età, anticipatore di ricerche che verranno ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] brunelleschiane, tipiche del tardo Quattrocento fiorentino. Per del 4 maggio 1497).
B. morì all'età di 55 anni, a Firenze, il 24 maggio 460-466; C. L. Ragghianti, La mostra di scultura italiana antica a Detroit, in La critica d'arte, III (1938), p. ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...