(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] Diocleziano della provincia insularum.
Medioevo ed età moderna
Passata sotto l’amministrazione di Bisanzio .C., fu una delle metropoli del mondo antico. Le mura racchiudevano i porti e l’ e sono di stile gotico tardo francese, catalano e aragonese.
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(gr. Φαιστός) Antica città presso la costa meridionale di Creta, all’estremità occidentale della piana della Messarà. Dal 1900 missioni italiane vi hanno effettuato scavi sistematici. Sulla collina, già [...] fu in parte riadoperato nel periodo dell’occupazione micenea dell’isola (Tardo Minoico III). La ripresa di F., con abitati micenei a O Significative testimonianze provano l’importanza di F. in età arcaica e classica. Di nuovo notevoli le emergenze ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] impregnato di acque gelate ormai dall’età glaciale (fino a 350 m di il suo dominio su tutta la R. meridionale. Più tardi, riunite le terre russe sotto il suo scettro, »). La datazione precisa dei testi più antichi è difficoltosa, perché quasi tutti ci ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] è curata e complicatissima e muta con l’età e la condizione. I costumi europei si metà del 10° sec., forse più antico, di autore anonimo. All’inizio del il Ritratto di Ganjin nel Tōshōdaiji, del tardo 8° sec., testimoniante il crescente interesse per ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] il Waddenzee, e nel Medioevo ha invaso l’antico Lago Flevo, lo Zuiderzee. Le dune, alte rovesci sono propri dell’autunno e della tarda primavera. La frequenza della nebbia passa soggetti i Paesi Bassi.
In età romanica, a Maastricht, dipendente dal ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] la diocesi di Tracia, a N del Mar di Marmara. Più tardi il nome si estese verso levante, fino a comprendere i territori abitati serie cronologica dei terreni, dalle età più antiche alle più recenti. Il nucleo più antico dell’E. (Precambriano, peraltro ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] città, della crisi della regione nel Bronzo tardo.
Con il 3° millennio la P. l’esilio ebbe termine l’antica storia autonoma della Palestina. Tuttavia .). L’unico esempio noto di architettura religiosa di età ellenistica è il tempio di Dor. A Marissa ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] e di forme degli esempi più antichi soluzioni più equilibrate, specie nelle opere arte romana specie del periodo più tardo ed ebbe grande diffusione nell’architettura di teatri e anfiteatri.
Specialmente dall’età sillana (tempio di Palestrina) l ...
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(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...]
Storia
Preistoria
Notevole interesse assumono le diverse industrie tardo-paleolitiche della N., per lo più microlitiche. La Elei, Gruppo Karat, Neolitico di Kadruka).
Storia antica
All’inizio dell’età storica (3500 ca.), mentre la civiltà egiziana ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] sia in Magna Grecia, fiorente centro di produzione. Nel mondo tardo-ellenistico e romano, oltre agli a. con gemme, che sec. 18° quello alla marquise e, durante l’età napoleonica, l’a. con cammei antichi. Ancor più dal Novecento l’a. ha risentito ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...