Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] Passione a Ferrara (Mus. Civ. d'Arte Antica di Palazzo Schifanoia), a Napoli (Mus. e inizi del 16° secolo. Uno sviluppo più tardo è rappresentato dalle pale d'altare con due quanto si continuassero, durante l'età della Riforma e anche in seguito ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] anche se la sua origine era più antica, in quanto si identificava con il che ne decorano il corpo. Più tardo di un secolo è il secondo pezzo 77-111; W. Sauerländer, La cultura figurativa emiliana in età romanica, in Nicholaus e l'arte del suo tempo, ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] classi della produzione orafa antica, che sarà pubblicato parecchi anni più tardi (Oreficerie antiche: dalle minoiche alle Argan, con l'aggiunta di un capitolo sull'"arte dell'Egeo nell'età neolitica e del bronzo" (di arte egea il B. si era occupato ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] 'età romanica alla fine del '500 (Storia dell'arte in Sardegna), Nuoro 1990; L. Pani Ermini, Il complesso martiriale di S. Saturno, in La ''civitas christiana''. Urbanistica delle città italiane fra tardaantichità e altomedioevo (Mediterraneo tardo ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] C. Celano, Delle notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli, IV p. 23; R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, pp. 23 . L. e l'architettura napoletana del tardo Seicento, in Napoli nobilissima, VII (1968 ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] età capace di far elezione d'impiego, si dichiarò per la pittura. Onde fu raccomandato a Giov. Andrea de' Ferrari..." (ibid., p. 19).
Questo periodo di alunnato, indicato dalla antica ; il dipinto è comunque più tardo, anche se forse è troppo avanzata ...
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disegno
Silvana Macchioni
Un'idea, un'emozione, un progetto affidati a una trama di segni
Il disegno è una pratica comune a tutte le culture e a tutte le età dell'uomo. Per il bambino è uno strumento [...] (scriptoria), i monaci continuarono a ricopiare antichi testi di diritto, di teologia, di tale da racchiudere, soprattutto in età rinascimentale, piccole figurazioni colorate ad a Roma (1428 circa). Il tardo Medioevo ci ha tramandato anche una ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] oppidum celtico, nel suo nucleo più antico, quello della cité, C. risale all'età augustea, quando la Colonia Iulia Carcaso , del nucleo urbano, con nuove mura interamente in pietra. Nel Tardo Medioevo C. fu scossa da frequenti sommosse che fra il sec ...
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SLOVACCHIA
B. Chropovský
(slovacco Slovensko)
Stato dell'Europa centrale con capitale Bratislava.Dopo la caduta della Grande Moravia all'inizio del sec. 10° l'area della S. fu interessata da una serie [...] Capitolare). Nelle fonti relative all'età romanica vengono citati dipinti su tavola e di crocifissi. La più antica testimonianza della scultura lignea gotica è 'arte boema e austriaca; la fase tarda dello schöner Stil è testimoniata dalla Risurrezione ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] sono le testimonianze rimaste dell'età medievale a R.: l'abbattimento delle chiese più antiche, tra cui anche S. Giustina (1255 ca.), sono tuttora esistenti, ma in versioni più tarde.Nell'ottocentesco palazzo dell'Accad. dei Concordi, sito nell' ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...