Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] figura di Costantino negli scrittori cristiani dell’età di Onorio, in Simblos. Scritti di storia antica, Bologna 1995, pp. 1-36, in Id., Tavola rotonda, in Trent’anni di studi sulla tardaantichità: bilanci e prospettive (Napoli 21-23 novembre 2007), ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tardaantichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] dimenticato che il rappresentante dell’imperatore a Roma durante i secoli della tardaantichità era il praefectus urbi e che il più grande papa dell’età di transizione fra antichità e Medioevo, Gregorio Magno, era stato prefetto di città anche lui ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] fu, del resto, la prima a subire le conseguenze di un'età di grandi conflitti che, insieme ad altri eventi ancor più decisivi, contribuirono a mutare profondamente l'antico assetto dell'Europa tardo-medievale. Si è già detto come, assai più che la ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] che avesse origine nel periodo della loro minore età (ad esempio se essi erano stati affrancati da potuto accadere al figlio dello ‘scalatore sociale’ più conosciuto della tardaantichità, Agostino, se Adeodato non fosse morto e suo padre non ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] impostazione; e non a caso scienze come la fisica e, più tardi, la biologia hanno a più riprese rappresentato per esse un modello Bodin offriranno all'inizio dell'età moderna. Né è mancato nell'antichità uno sforzo di indagine empirica riferito ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Massa nel maggio 1540. Un anno più tardi, C. I esautorava anche Pirro Colonna pur di tornare all'antica consuetudine, chiedendo perciò Angiolini, Diplomazia e politica dell'Italia non spagnola nell'età di Filippo II, in Rivista stor. ital., ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] D’Ippolito, E. Gabba, S. Roda et. al., I, Il Senato nell’età romana, Roma 1998, pp. 223-375, in partic. 223-289.
18 È 40 D. Vera, Strutture agrarie e strutture patrimoniali nella tardaAntichità: l’aristocrazia romana fra agricoltura e commercio, in ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tardaantichità, [...] E. Lo Cascio, Le procedure di recensus dalla tarda repubblica al tardoantico e il calcolo della popolazione di Roma, in , che però non tiene conto dell’epigrafe e parla solo di restauri dell’età di Diocleziano.
109 CIL VI 1165.
110 LTUR V, G. Ghini, ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] diverse, dalle accademie di più antica origine, come quella dei (Rogari 1991, pp. 117-118), non tardò a emergere anche quello fra i positivisti che La sua vita e la sua cultura tra età moderna ed età contemporanea, a cura di M. Belardinelli e ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] critica storica moderna esercitatasi sulle fonti letterarie della tardaantichità prende le mosse dal riconoscimento del fatto che Costantino da Claudio II, o nelle palesi manipolazioni dell’età di Costantino tese a farlo sembrare un ‘ragazzo’ all ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...