La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] la geodesia, la gravimetria e la geofisica della tarda Età moderna.
Lo sviluppo delle scienze in questione non è cui si aggiunsero carte moderne), e la pubblicazione delle carte 'tolemaiche' disgiunte dal testo, che si diffuse nel XVI sec., diedero ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] livello culturale dei vecchi centri. La burocrazia tolemaica e quella romana hanno confermato la tradizionale papiri greci deriva dai kimān (monticoli di detriti) formati in età antica dallo scarico di rifiuti attorno agli abitati. Se i resti ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] L'analisi del rapporto tra scienza e teologia nella prima Età moderna non deve ignorare che il dominio delle due discipline geocentrismo della cosmologia aristotelica e dell'astronomia tolemaica. L'osservazione delle montuosità della superficie lunare ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] lo stoicismo, la fisiologia galenica e l’astronomia tolemaica. L’influsso della Scuola di Aristotele sulla vita Democrito, verso i quali maggiore era il suo debito).
Nell’età antica l’aristotelismo non fornì ai suoi discepoli lo stesso genere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] pedagogici utilizzati tra la fine del Medioevo e l’inizio dell’età moderna. Tuttavia, si tratta soltanto di una parte, per Galilei.
L’opera propone un confronto tra il sistema tolemaico e quello copernicano. Quest’ultimo, essendo oggetto di censura ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] Nilo fin dal VII sec. a.C., fu in epoca tolemaica e ancor più romana e bizantina che il dromedario si diffuse scarsi furono i riflessi per l'economia del Mediterraneo prima dell'età ellenistica. Va tuttavia ricordato che già nella prima metà del ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] Hylacomylus o Ilacomilus), manuale di cosmografia tolemaica cui il testo di Vespucci fornisce il circolazione coeva in forma manoscritta, ancorché siano stati pubblicati solo in età moderna.
Per queste ragioni è legittimo ritenere che il Mundus novus ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] acquisito e praticato i modelli concettuali e operativi dell'Età moderna e ha messo a disposizione degli uomini di i primi passi alla sua teoria radicalmente alternativa a quella tolemaica, seguì un percorso espositivo in cui la disposizione della ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] di transizione, il primo imperatore Ming tentò di restaurare un'età dell'oro basata sulle semplici virtù. Egli vincolò alla terra cielo. Quando Matteo Ricci introdusse la cosmologia tolemaica, molti Cinesi rimasero semplicemente increduli. Ricci citò ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] dinasta divinizzato, che in filoni paralleli si continuerà per tutta l'età antica. Degli artisti di corte, accanto a Lisippo e ad dionisiaca. A lato dei ritratti realistici, nella prima monetazione tolemaica appare, già nel 318, la testa di A. con ...
Leggi Tutto
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...