SULPICIA
Massimo Lenchantin De Gubernatis
. D'una Sulpicia, moglie di Caleno, che fiorì ai tempi di Domiziano, sono note le lodi di Marziale in due epigrammi (X, 35; 38). Di lei ci è giunto un frammento [...] del carme che alcuni studiosi, senza motivi sufficienti, ritennero una falsificazione o del tempo d'Ausonio o dell'etàumanistica.
Ediz.: La migliore è quella di Jahn-Bücheler-Leo, A. Persii Flacci D. Iunii Iuvenalis Sulpiciae Saturae, Berlino ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] de Villehardouin e in J. de Joinville.
Dal 15° al 18° secolo
S. umanistica. La s. italiana tra il 15° sec. e i primi del 16° segrete e delle storie segrete, che il libertinage érudit estende a età antiche, ma, soprattutto, la s. alla fine del 17° ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] nel 1430 come priore, fu costretto a rinunciare per la giovane età; il 26 febbraio 1432 fu nominato fra gli Otto Sindaci del interesse per la biografia storica maturato in seno alla cultura umanistica. Fu pubblicata per la prima volta solo nel XVIII ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] egli tracciò una breve storia del papato dall’età carolingia fino ai suoi giorni, individuando sempre Firenze 1998, pp. 56-73; M. Fagiolo-M.L. Madonna, La rifondazione umanistica di Roma nei piani giubilari del Quattrocento, ibid., pp. 14-20; A. ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Leipzig 1860, p. 364; G. Voigt, Il risorgimento dell’età classica, ovvero il primo secolo dell’Umanesimo, I, Firenze 1888 , pp. 37, 201, 331 s., 494; U. Pizzani, Le vite umanistiche di Properzio, in Assisi e gli Umbri nell’antichità, a cura di G. ...
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Donazione di Costantino
Pier Giorgio Ricci
. Si tratta di un documento, fabbricato probabilmente nel periodo 750-850 a Roma o a S. Denis, che pretende di essere l'atto diplomatico con il quale l'imperatore [...] ufficiale dei pontefici.
Ai tempi di D. nessuno riteneva falsa la Donazione (com'è noto la falsità fu dimostrata in etàumanistica da Nicolò da Cusa e dal Valla); anzi era salda una tradizione di autenticità che risaliva al XII sec., quando il ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] attività comuni; potevano anche giungere a rimborsare così i loro debiti.
Molti copisti erano poi forestieri: soprattutto in etàumanistica le persone capaci di scrivere con eleganza si spostavano da una città all'altra, seguendo le richieste dei ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] aveva cessato di sviluppare. Motivi insieme culturali, architettonici e urbanistici che fecero di Venezia in piena etàumanistica la più straordinaria rappresentazione di un ideale di Gerusalemme Celeste.
In realtà, quello di Venezia-Gerusalemme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] più dati fosse possibile, ma anche e soprattutto con un procedimento di esegesi delle fonti, di cui, in etàumanistica, filologia e linguistica erano la naturale e maggiore risorsa.
Tra Quattrocento e Cinquecento: storici italiani, storia europea
Il ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] Serrata del maggior consiglio del i 297 e i primi tempi dell'età moderna. Un "mito" che, fondato sulle riflessioni dei contemporanei e già formulato in etàumanistica, è stato accolto dalla grande storiografia ottocentesca la quale lo ha inglobato ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...