ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] E. non vide completate le pitture che, con passione umanistica, aveva ispirato: morì infatti il 10 ott. 1450, Firenze 1967, pp. 77, 89 s., 99; G. Voigt, Ilrisorgimento dell'età classica ovvero il primo secolo dell'Umanesimo, Firenze 1968, I, pp. 258, ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Un altro fratello, Piero, molto distante per età, essendo nato nel 1449, è menzionato come appartenente Di Benedetto, Fonzio e L. su Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, a cura di R. Cardini et al., Roma ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] scuola e sottoponendola al primo vaglio della critica umanistica, lo dice "monachus sancti Benedicti, doctor pp. 14, 117, 203-210; D. Quaglioni, I concili del Medioevo e dell'età moderna, in R. Aubert - G. Fedalto - D. Quaglioni, Storia dei concili ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] cinquecentesco nell'evidente richiamo ad una cultura umanistica sostanziata di riferimenti all'antico, infine i F. Simonetti, L'arredo delle dimore aristocratiche genovesi..., in Genova nell'età barocca (catal.), Bologna 1992, p. 388; P. Wengraf, in ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] cui virtù etico-militari è necessario recuperare in un’età in cui – così viene detto nella dedicatoria ad P. da Cherso, Roma 1980; A. Rotondò, Cultura umanistica e difficoltà di censori. Censura ecclesiastica e discussioni cinquecentesche sul ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] 'assenza di una vera cultura a Milano nell'età contemporanea; nel secondo sono spiegate le ragionì per Candido Decembrio traduttore della "Repubblica" di Platone, in Italia mediev. e umanistica, II (1959), pp. 181-204;G. Resta, Antonio Cassarino e ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] concetti compositivi tipici della scultura decorativa romana, specie di età adrianea e successiva.
L'A. tuttavia si accosta e cultura - sono basati su di un tema caro alla letteratura umanistica, la fondazione, cioè, di una città ideale, qui chiamata ...
Leggi Tutto
BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] di filologia romanza, Roma-Milano 1908; soprattutto, come è naturale, l'italiano, con articoli vari su autori d'età medievale e umanistica, e in particolare con l'ampio quadro del Duecento per la Storia letteraria d'Italia edita dal Vallardi (Milano ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] II d'Este l'ambasciatore ferrarese A. de' Grandi attribuiva al L. un'età di 55 anni (Coffin, 2004, p. 183 n. 1).
Poco si suscitava già l'ammirazione degli antiquari di formazione umanistica suoi contemporanei che consideravano il suo caso eccezionale ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] C. va posto non oltre la fine del 1536: ad un'età certo acerba, e da considerarsi tale anche in quel secolo XVI, raggiungere la "gloria" e così realizzare un suo radicato ideale umanistico (Sent. recept. lib. IV,epist. dedic.).
Grazie alle ricerche ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...